Heavenletter #5811 Il Sognatore del Sogno I
Dio disse:
Uno dei Miei ritornelli è: Uscite dal passato. Lasciate andare il passato. Scivolate via dal passato.
Il passato, che non è mai esistito, non è un luogo né un momento in cui possiate realmente essere. Potete solo fingere di essere lì. Sentite, è tutto comunque un sogno. Oh, sì, molto reale per voi, che siete il Sognatore del Sogno.
Ciò che avete visto, ciò che avete sentito, ciò che avete detto, è sembrato accadere davvero, eppure è tutto passato solo attraverso i vostri occhi. È stato davvero come se il vostro cuore avesse sanguinato per quella che considerate una tragedia. Oppure, nelle storie allegre, siete davvero diventati un’unica grande meraviglia splendente. Quanto sembra pieno il vostro cuore, forse anche solo per una cosa apparentemente piccola. Quanto sembra vuoto il vostro cuore per qualcosa che è sembrata la più enorme delle tragedie finché un altro evento non si è presentato sconvolgendo la vostra vita in un altro modo.
Ah, che cos’è realtà sulla Terra e che cos’è Realtà in Cielo? Due differenze enormi. Qual è vera per voi?
Ecco un altro modo in cui possiamo osservare questa, che è familiarmente chiamata esperienza. Tutto può essere osservato sotto una luce diversa. Questo non dice affatto che siate in grado di farlo a volontà. Anche questa è una possibilità. Potreste, però non siete sempre così solerti. Il pensiero del mondo ha il suo dominio su di voi mentre lo seguite.
Vi vedete muovere in uno spettacolo di vita, mentre in realtà rimanete fermi. È piuttosto che state salendo su una scala mobile che vi fa muovere, e scendete su una scala mobile, perché siete un osservatore della vita mentre la vita vi passa davanti agli occhi. Può darsi che quella che chiamate la vostra vita sia semplicemente quello che distinguete. Quello che distinguete è chiamato osservazione.
Da un’altra posizione sulla scala mobile su cui viaggiate potreste osservare altre scene e altre azioni apparenti. Dipende da dove siete seduti o in piedi.
Ecco un’altra piega che potreste plausibilmente osservare. Questa piega potrebbe aprire la vostra visione enormemente. Potrebbe. Potrebbe cambiare la vostra vita, sebbene all’inizio, non capiate in che modo. Permettetevi di assimilare questa idea gentilmente.
Ovviamente, avete sentito parlare di diversi livelli di coscienza. Ora, usiamo un altro vocabolario, il vocabolario delle dimensioni.
Quello che vedete e quello che vivete come esperienze, dipende da dov’è posizionata la vostra Coscienza. Considerate la vostra Coscienza la sedia su cui siete seduti.
Le dimensioni crescono da una dimensione ad un’altra. Finite una dimensione e poi passate alla prossima. Nel mondo, la vostra messa a punto si completa su un lungo periodo di tempo, anche se il tempo stesso è un’illusione. Potremmo anche dire con leggerezza che da una dimensione ad un’altra è come finire un capitolo in un Grande Libro e poi passare al capitolo successivo nel Grande Libro. Questa è Vita nel Mondo. È una progressione naturale. Una cosa conduce ad un’altra.
Agli occhi del mondo, le cose stanno così. Visto dal Cielo, nulla di questo è così netto. Non esiste la separatezza. Non c’è il tempo, nessuna sequenza, ecc.
Così com’è visto dal mondo, ciascuna dimensione ha una delimitazione netta. Proprio come ciascun individuo sulla Terra è identificato da un nome per renderlo esclusivo. Io direi che la Terza Dimensione è il vecchio modo di pensare basato sui cinque sensi. In questa dimensione, solo quello che vedete è vero.
La Quarta Dimensione offre più possibilità.
La Quinta Dimensione ha una lente molto più grandangolare.
Non si preme un interruttore per essere in una dimensione o un’altra, ma giorno dopo giorno state acquistando dimestichezza con la Quinta Dimensione, per così dire.
Non sempre voi sapete dove vi trovate. Forse potete incominciare a riconoscere che alcune delle vostre osservazioni personali della vita e la vostra vita sono ancora viste nella Terza Dimensione. Residui di pensiero. Poi la Quarta Dimensione offre più possibilità. Mentre salite alla Quinta Dimensione, potreste non notarlo. Potreste pensare che stiate ancora soffrendo. È stato il vostro modo abituale di pensare, non è vero? Vecchio modo di pensare.
Esistono infinite dimensioni, anche se l’Infinito è senza dimensione.
Continua…
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