DIANE E MOLLY
Le domande di Diane riguardano il suo grande amore e senso di responsabilità verso sua figlia di tre anni, Molly.
Sin dal momento della sua nascita, la vita di Molly è stata incerta. Quando Molly era nell’utero, la posizione del cordone ombelicale ha danneggiato la sua crescita prenatale, quindi lei è nata con una massa ed una forza muscolari molto inferiori al normale. Molly ha tre anni, ma il suo sviluppo fisico è quello di un bambino di tre mesi; non è in grado di sollevare la testa.
Ciò nonostante. Molly è una bella bimba di tre anni con occhi enormi e riccioli castani, ed è molto intelligente . Parla bene, ha un senso dell’umorismo, e si accattiva la simpatia di chiunque la incontri. Solo il suo corpo è fragile.
Diane ha altri cinque figli, ma Molly è l’unica femmina.
Le domande di Diane coprono un periodo di nove mesi.
Diane a Dio:
Caro Dio, si tratta della mia paura. La mia Molly ha avuto un’estate molto buona. Ma oggi sta tossendo di nuovo. Lei ha avuto molti attacchi di bronchite, ed ho temuto per la sua vita. Quando stamattina ho visto che lei faceva fatica a respirare, il mio cuore si è stretto per la paura.
Sto piangendo mentre scrivo questo. Non capisco. So che se dovesse morire, lei si sentirebbe tremendamente sollevata, avrebbe una bella festa di bentornata a Casa e sarebbe con Te.
E allora che cos’è questa paura e questa tristezza? E’ forse che io sto cercando di essere Dio per lei? Si tratta della mia resa a Te? Si tratta del diventare come un bambino?
E sarebbe davvero giusto essere come un bambino, perché sarebbe un tale sollievo? Voglio essere di nuovo una bambina. Voglio divertirmi e giocare e aver fiducia che tutto va bene, e non sentire tanta responsabilità.
Mi aiuterai con le mie domande?
La tua figlia eternamente grata,
Diane
Dio:
Cara Eterna Figlia, Diane, sei percettiva.
Molly è una parte così importante nella tua vita. E’ nata in una famiglia che conosce il privilegio e la benedizione della sua presenza e del suo amore. E’ una grande anima in un corpo piccolo. Ti ha portato gioia e l’opportunità per una grandissima crescita.
Lei occupa il tuo cuore e il tuo tempo. E’ sempre presente nella tua consapevolezza. Stai sempre pensando come premiare Molly e come rendere migliore per lei la sua esistenza sulla Terra.
Hai ragione quando affermi di non dover temere per Molly. Quanto è chiaro che lei non è il suo corpo.
Eppure il fragile corpo terreno è preziosissimo per te, e ti è difficile pensare a lei senza di esso e considerare di poter abbandonare le sue cure.
I pensieri della transizione di Molly pendono su di te sin dalla sua nascita, e questi pensieri ti devastano. Con la devastazione subentra un meccanismo umano naturale; incominci a placare la tua mente con il pensiero di come sarà quando la sua anima risalirà da Me e lei sarà così chiaramente e pienamente affidata a Me, e la responsabilità non sarà più tua.
La responsabilità per l’evoluzione della sua anima non è mai stata tua, ma tu sei la madre, col cuore e con le mani, che l’hanno tenuta per delle ore ogni giorno, e l’hai amata e hai soddisfatto i suoi bisogni umani con amore supremo.
Hai anche sofferto per lei. Tutta l’immaginazione di un suo possibile futuro sulla terra ha ferito il tuo cuore e, a volte, ti sei sentita egoista perché desideravi che lei vivesse.
La grande paura e il grande conflitto è: desiderare che Molly continui sulla terra per amor tuo e per amor suo, e poi desiderare che, davvero per il suo bene, lei ritorni al sacro cuore di Dio. Se solo tu potessi sapere che cos’è per il suo bene, allora forse potresti non disperarti pensando alla vita senza di lei.
Sai, Diane, Molly occuperà sempre il tuo cuore, ma ti chiedi anche che razza di madre pensa al viaggio di ritorno nel Cielo della propria figlia, per quanto possa essere imminente. E come se questo non bastasse, i tuoi pensieri sono andati alla tua vita futura con una certa euforia, e quanto dolore ti causa questo, cara Diane. Diane, cara figlia Mia, come potresti sentirti diversamente?
Quale madre non ha pensato con angoscia alla morte umana del proprio figlio, eppure, allo stesso tempo, ha fantasticato sulle sue conseguenze?
E quale madre, persino nelle circostanze più facili, non ha pensato ai tempi delle scuole superiori quando era libera da preoccupazioni?
Sei stata madre per sei volte, Diane, e sei una buona madre. Una buona madre ed un buon essere umano.
Quanto saresti gentile verso un’altra madre nella tua stessa situazione. Per favore, sii gentile verso te stessa.
Piangi le tue lacrime e poi asciugale. Piangile di nuovo e sorridi attraverso esse. Tutto è temporaneo sulla terra, Diane.
Non solo va benissimo essere un bambino, ma va benissimo essere un Mio figlio.
Siete tutti bambini là fuori sulla terra.
Che cosa sa chiunque di voi? Quale dei più grandi riesce a controllare la sua vita e quella dei suoi figli? Nessuno.
Quindi, rinuncia al tuo trono adesso. La responsabilità non è mai stata tua. Sei stata tu a prenderla.
Anche se ti prendi cura quotidianamente di quella luce della tua vita, Molly, la responsabilità è Mia. Dammi il mantello che porti sulle tue spalle, poiché esso non è tuo, non lo è mai stato.
Getta via il mantello proprio ora e dallo a Me. Fanne una cerimonia nel tuo cuore.
Al posto di quel mantello, ti do una deliziosa forcina per i capelli che riflette il Mio amore. Ne infilo un’altra uguale tra i capelli di Molly.
Quando lascerai Molly alle Mie cure e lascerai andare la tua presa, Molly sarà più forte. Molly potrà respirare da sola.
Molly ha le sue scelte e una sua vita.
Ha saputo di Me attraverso te, Diane.
Tu sei stata il suo cordone ombelicale verso di Me, ed ora sai che lei è con Me. Qualunque cosa accada, lei è con Me.
Non torturarti più preoccupandoti di quanto a lungo vivrà il suo corpo.
Molly vive.
Goditi il momento con quel grande dono.
Molly non soffre. Ti piacerebbe vedere Molly libera da preoccupazioni, come un bambino, e in grado di giocare e correre. Molly è qui per un altro gioco.
Molly si sente responsabile per te, cara Diane, quindi devi insegnarle, col tuo esempio, che lei non lo è. Esegui una piccola cerimonia in cui visualizzi Molly che ti rilascia a Me, non rendendosi più responsabile per te.
Entrerò spesso nella tua consapevolezza, specialmente nei prossimi giorni, e noterai come Io sono responsabile per te. Amore responsabile, senza il senso di responsabilità, è gioia.
E tu sei stata creata per la gioia, e sei la Mia gioia.
Non essere spaventata, poiché Io sono con te e con tua figlia, e con ogni anima sulla terra.
Osserva il quadro più ampio e non i dettagli.
Stai con Me.
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Traduzione di Paula Launonen