HEAVEN #1680 Di chi è la mano che vi ha creati

Dio disse:

Quanto sono belle le parole che vi sussurro. Non ho bisogno nemmeno di sussurrare. Il Mio pensiero vibra e voi sentite le vibrazioni come un suono trasformato in parole.

La bellezza non si esprime a parole. Considerate bellezza le Mie parole. Le parole sono manifeste, la bellezza è manifesta. Esse nascono dal Non Manifesto. Ditemi, che cosa potrebbe manifestarsi senza il Non Manifesto. Da dove proverrebbe? Quale albero si manifesterebbe senza un seme?

I semi diventano degli alberelli. I semi interrati non sono visti, ma da un seme, un albero sale a spirale verso l’alto.

Il Non Manifesto vi sostiene. Vi sentite sostenuti come dal di sotto ma, in realtà, ciò che vi sostiene, vi circonda da tutte le parti.

Dentro alla buccia dell’uva sta una delicatezza morbida da mangiare. Voi siete sorti da qualche parte. Ci fu la nascita esplosiva di un’anima, ed Eccovi qui. Il Mio pensiero sorse, e dal Mio pensiero sorgeste voi, in maniera fluida, senza sforzo, allo stesso modo in cui una nave appare all’orizzonte.

Mio bellissimo figlio, quali meraviglie ho compiuto per crearti. Ti sto ancora creando. Completo, sei ancora in formazione. Ora formi te stesso nella tua mente. Porti i tuoi pensieri, e i tuoi pensieri si manifestano, assediandoti da ogni parte.

Questa è vita, amati, vita che si forma, che fluttua, si comprime, si espande, si contrae, continuamente. Con ogni compressione, proprio come l’uva, voi irrompete fuori.

La forma di voi è una forma. Non siete voi. Voi siete oltre la forma. Il Non Manifesto è senza forma. Dal senza forma, voi siete nati. Il Non Manifesto è come un respiro non ancora fatto. Da dove proviene un respiro, e dove va un respiro?

Quanto è bella la Luna, quella nave bianca nel mare del cielo? Da che cosa fu formata la Luna se non dallo stesso Non Manifesto da cui provenite voi? Quale Mia energia ha creato la Luna in tutto il suo splendore? Da quale Silenzio è stato creato il suo silenzio? Verso quale luogo se ne va vagabondando la Luna, e che cosa sta dicendo dal suo porto nel cielo notturno costellato di stelle.

La Luna esiste, e voi la percepite. Come voi percepite, così appare la Luna. La Luna entra ed esce dalla vostra vista, eppure la Luna è sempre. Quello che viene visto, è visto. Quello che non viene visto, non è visto, ma dove sta il Potere nel visto?

Che cosa sospinge un treno? Le carrozze non si muovono da sole. C’è una locomotiva, guidata da un uomo con un berretto.

Di chi è la Mano che vi ha creati? Da quale formula siete stati fatti? Quale precisione vi ha fatti precisamente come siete?

Una volta per tutte, sarete felici di essere un figlio superbo, creato da e per la Mia gioia e la gioia del mondo? Sono i Miei geni che voi portate. Il Mio pensiero e il Mio amore sono il vostro lignaggio.

Se volete sapere da dove venite, allora conosciate Me. Lasciate per un attimo le arie della vita e bevete dalla Mia coppa d’amore. Insieme beviamo nell’abbraccio del Nostro pensiero. Ci guardiamo negli occhi. Io dico: “Io sono te.” Voi dite: “Io sono Te.” E mai i due si divideranno.

Il Mio pensiero saltò via da Me, eppure è ancora Mio. Il Mio pensiero saltò via, ma non Mi sfugge.

Vi conosco perfettamente. Dal punto di vista del mondo, non esiste nessuno che sia esattamente uguale a voi. Dal Mio punto di vista, voi siete proprio come Me! Deve essere così, perché sono stato Io a crearvi. Vi ho creati a Mia immagine. Dal seme piantato, un albero cresce. Vi ho piantati nel profondo del Mio cuore. Vi indosso come una medaglia. La medaglia scintilla al Sole. Il Mio vero amore è Mio, stretto al Mio cuore, incapace di andarsene.

Traduzione di Paula Launonen