HEAVEN #1590 Colombo navigò i grandi mari

Dio disse:

La storia di Colombo è la storia della vostra vita, o, piuttosto, la vostra storia è una variazione di quella di Colombo. Colombo perseverò. Egli non si arrese. Nella vostra storia, a volte, voi vi arrendete.

Potete vedere come il viaggio di Colombo non si sia svolto tutto a livello materiale. Potete forse dire che l’impulso e lo scopo esistono al livello fisico? Non fanno forse parte della vostra volontà? La vostra volontà può essere manifestata nella materia, ma la vostra volontà è una diramazione della Mia.

Colombo non trovava delle scuse per se stesso. Le scuse sono una cosa molto restrittiva. Sono restrittive come spranghe di ferro. Le scuse sono fisiche? Sono dei pensieri. Sono pensieri che dicono che voi non siete potenti. Per quanto verificabili, le scuse non sono vere.

La vostra infanzia non è responsabile per quello che fate o non fate oggi. La mancanza di tempo, non ne è responsabile. La mancanza di denaro, non ne è responsabile. La mancanza di qualunque cosa, non ne è responsabile. A volte lo è la sovrabbondanza. A volte la vita è stata talmente facile che non sapete come afferrarla.

Non trovatevi delle scuse per non seguire i vostri sogni. Forse i vostri sogni non sono semplicemente abbastanza forti. Non è un delitto. Meglio dire che non volevate qualcosa abbastanza fortemente che incolpare qualcosa per i sogni non realizzati. Non è un reato non ottenere ciò che desiderate perché non l’avete desiderato abbastanza, ma è un misfatto trovare delle scuse. Trovare delle scuse rende deboli. L’onestà rafforza.

Dovete prendere l’abitudine di essere onesti con voi stessi. Forse il vostro sogno non era in realtà il vostro sogno. Forse non avete rinunciato a nulla per non inseguirlo più. Forse non era scritto nelle stelle. Forse avete un altro sogno da trovare.

Colombo avrebbe perseverato a qualunque costo? E per quanto tempo? Se Colombo non avesse navigato nel mondo nuovo, egli avrebbe ugualmente mantenuto la propria fede nella rotondità della Terra. Una cosa talmente semplice in realtà. Colombo non avrebbe rinunciato alla sua percezione della verità. Da dove proveniva la sua percezione della verità, dopotutto? Da dove proviene la vostra?

L’idea che state cercando, sta cercando voi. Quello che è dimostrato è la vostra intenzione. In realtà, la verità non proviene dagli strumenti o dai calcoli. Ci sono una mente ed un cuore che fanno qualcosa con i calcoli. Qual è il ruolo delle stelle nei calcoli dell’uomo? Che cosa può essere calcolato che non provenga dall’alto dei Cieli?

E quando un uomo naviga sui mari, non sta forse navigando sui cieli del Cielo?

E quando un uomo cerca il proprio sogno, da dove proviene il sogno? Di chi è il sogno? E’ forse l’uomo a trovare il sogno, o è il sogno che trova l’uomo? Il sogno ha forse cercato l’uomo affinché questi lo realizzasse? Chi è il cercatore e che cos’è il cercato?

Le possibilità non sono forse migliori della certezza?

Il momento per rinunciare ad un sogno è quando esso non vi appartiene più. Se è sempre stato in realtà il sogno di qualcun altro, non è mai stato vostro.

Forse c’era una volta in cui tutti quanti volevano diventare delle stelle del cinema. Per la maggioranza, il desiderio reale era quello di essere adorati e alla ribalta. Forse era reale soltanto la copertura del desiderio, e il resto era un idillio.

Forse il vostro vero sogno era di vivere la vita che state vivendo adesso. Forse il vostro sogno era di essere una persona che vive una vita umile, di essere un marito o una moglie fedele, o una madre felice, o uno che si gode la vita qualunque aspetto abbia. Non è forse una nobile cosa?

Eppure c’è qualcosa negli Esseri Umani che li spinge a scoprire nuove cose, ad avventurarsi dove nessuno è arrivato mai prima. Ma, naturalmente, tutti voi state facendo questo. Nessuno ha vissuto la vostra vita prima di voi. Scoprire è bello, ma esplorare è meglio.

Traduzione di Paula Launonen