HEAVEN #1997 Quando c’è dolore fisico persistente

Dio disse:
Non permettete al dolore di confondervi. Non deve essere il padrone del vostro cuore. Anche in presenza del dolore, l’amore esiste. Non siate a disagio perché il vostro corpo è dolorante. Gridate il vostro dolore, se dovete. Avete il diritto di essere ascoltati. Voi non fate andar via il dolore facendo finta. Eppure potete fare pace con esso. Potete sentirlo come da lontano. Non deve necessariamente urlarvi addosso. Come con la musica troppo alta, abbassate il volume. Elevate la vostra soglia. Ascoltate una stazione diversa.

Anche se Mi ritenete responsabile del vostro dolore, invitateMi accanto a voi. Lasciate che sieda vicino a voi e vi tenga la mano. Potete avere Me ed avere il dolore. Il dolore non deve tenervi lontani da Me. Il dolore non deve servire da campo di battaglia. Non è causa di conflitto. Il dolore è già abbastanza difficile. Non assentatevi da Me per alcuna ragione. Non agitate il pugno contro di Me, amati. Con il dolore, amateMi ugualmente. L’altra faccia del dolore è amore. Guardate all’amore. Qualunque cosa vi addolori, guardate all’amore. Portate a voi il Cristo. Egli sapeva come liberarsi dal dolore. Lasciate che la sua libertà dal dolore entri in voi. Contemplate il Cristo dentro di voi, non un Cristo sofferente, bensì il Cristo che mise il dolore al suo posto e l’amore al primo. Non siete destinati ad essere il Cristo sulla Croce. Siete destinati ad essere il Cristo risorto.

Dentro di voi c’è il tempio di Cristo. Lasciate che il vostro cuore ne sia l’altare. Lasciate che il dolore ne sia allora la soglia. E voi la superate. Entrate nella sala dell’amore, amore dorato, amore più potente di qualsiasi cosa il mondo riesca a concepire. Il mondo concepisce il dolore, ma il dolore non è il vostro Dio, e il dolore non è il vostro Sé Cristico. Non rendete omaggio al dolore. Potete sentirlo, ma non deve possedervi. Non siate consumati da esso. Siate espansi da esso. Trasformate ogni ondata di dolore in un’ondata d’amore. Questo non significa mentire a voi stessi. Questo significa ammettere la Verità. Con ogni grido di dolore, il vostro cuore batte comunque amore. Il dolore più grande non regge il confronto col potere dell’amore. Benedite tutti quelli che soffrono, e benedite tutti quelli che non soffrono.

Costretti a letto, tormentati, siate comunque un simbolo del potere dell’amore. Qualunque sia il dolore, lasciate che i vostri occhi siano occhi d’amore. Il dolore non deve necessariamente mettersi in mostra nei vostri occhi. Lasciate andare la paura del dolore e sostituitela con amore. Lasciate che i vostri occhi siano pieni d’amore. Vedete col cuore e non il dolore. Il dolore non è sacro. Voi lo siete.

Il Mio amore per voi è un dato di fatto. Voi avete il Mio amore. Lasciate che il vostro cuore ne sia pieno. Fate dell’amore il vostro amato. Fate sì che l’amore sia ogni vostro pensiero. Consegnate a Me il vostro dolore. Non dovete tenerlo stretto al petto. Non dovete prendervelo a cuore. Prendete a cuore l’amore. Prendete il Mio amore e fatelo vostro. Ve lo do Io. Vi do amore.

Ed ora poso la Mia mano sul vostro corpo, là dove risiede il dolore e lo faccio andar via con una carezza. E’ inutile, il dolore. Gli chiederò di andarsene. E se non se ne va, allora chiedo alla vostra sensazione di dolore di andarsene. Conoscete il dolore da molto tempo, ed ora basta. La materia è tutta immaginaria in ogni caso, amati. Il fisico non è reale. E’ fisico. Per quanto reale possa sembrare la materia, solo quello che esiste oltre il fisico, è reale. E’ quello che esiste oltre la materia, è amore, il Nostro Amore e la Nostra Unità d’Amore. Sappiate che siete amati. Con o senza dolore, siete amati. Nessuno è amato più di voi. Siate vittoriosi sul dolore. Sostituite il dolore con l’Amore. Voi siete Miei amati. Il dolore finirà. L’Amore no.

Traduzione di Paula Launonen

P.S. Vi ricordo che c'è un intero e-book di Heavenletters disponibile sulle pagine italiane del sito www.heavenletters.org