HEAVEN #1859 Entrate in Cielo

Dio disse:

Ogni cosa che cresce, si allunga verso il Cielo. E voi vi allungate verso il Cielo. Aspirate ad esso.

Il Cielo è ciò che dovete dare, piuttosto che trovare. Anche se non sapete dove sta, o come arrivarci, potete ugualmente dare biglietti per esso. Potete consegnare buoni omaggio.

Ogni benedizione che date, ogni atto gentile, è un varco per qualcuno per arrivare al Cielo, e voi non sarete lasciati indietro. Se desiderate il Cielo, e Io so che lo desiderate, vi sto dicendo come arrivare qui.

Elevate qualcuno al Cielo e, inevitabilmente, le vostre braccia si allungheranno verso l’alto. Certamente ci sarà un angelo qui in Cielo che vi tirerà fin quassù.

Non sta a voi viaggiare sulle spalle degli altri. Le vostre spalle sono destinate a portare gli altri. Lo dico a tutti. Non è un segreto.

Chi è stato tanto vicino al Cielo quanto il Cristo? E che altro ha fatto egli se non passare dei buoni che regalavano l’ingresso in Cielo; non più tardi, non un giorno, ma ora. Anche un po’ di Cielo è Cielo, amati.

Se guardate troppo verso il basso, non vedrete il Cielo. Se guardate troppo a voi stessi, non lo vedrete. Se guardate in basso, voi non state guardando in alto. Soprattutto, guardate in alto. Guardate in alto e sarete al di sopra di tutto il mondano. Viaggerete, invece, sulle spalle dell’amore.

Sulla Terra dovete controllare il vostro modo di parlare e di agire e mettere i puntini sugli I, ma per entrare in Cielo, tutto quello che dovete fare, così come siete, non importa quanto macchiati possiate vedere voi stessi, è sollevare qualcuno e trovarvi nell’ingresso del Cielo. E poi portate su un altro cuore ed un altro, come se foste un pescatore di cuori.

Voi consegnate buoni omaggio per il Cielo. Non sequestrate nessuno per portarlo in Cielo. Non portate qualcuno che è riluttante. Voi date dei buoni, e lasciate andare, poiché, sebbene siate responsabili a tutti per tutto, il loro destino non dipende da voi. Voi date i buoni. Come vengono usati, non dipende da voi.

Cristo non radunava bestiame. Egli guidava uomini. E questi volevano andare con lui.

Non tutti lo seguirono, ma quella non fu una decisione di Cristo. Tutto quello che Cristo voleva fare era guidare. Egli non aveva bisogno di contare i numeri. Doveva fare quello che doveva fare, cioè, liberare le persone. Non li rendeva prigionieri. Dava loro una scelta, sebbene, in effetti, in realtà non esista scelta. Inevitabilmente, verrà fatta l’Unica scelta.

Siete stati chiamati. Io vi ho chiamati. Tanto vale che vi arrendiate. Non c’è nulla da fare per voi, eccetto consegnare buoni d’amore, solo questo, nulla di più. Voi non assegnate numeri. Non c’è un ordine. I buoni vengono buttati in aria, e tutti sono benvenuti.

Tutto quello che state facendo è unirvi in un Grande Corteo. C’è un tale slancio che voi venite spazzati in alto. Non c’è da aspettare in fila. C’è l’approvazione istantanea. Il vostro credito è buono.

Infatti, anche senza buoni, potete entrare. I buoni sono una metafora, e voi non avete bisogno di metafore per venire in Cielo. Potreste venire qui anche senza sapere dove stavate andando o come ci siate arrivati. La mia Volontà è forte, e sia fatta la Mia Volontà, e Io voglio che voi entriate in Cielo.

Heavenletters
© 2005

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