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HEAVEN #1695 Nel bel mezzo di un miracolo

HEAVEN #1695 Nel bel mezzo di un miracolo

Dio disse:

Incominciate a vedere il nonsenso da cui vi fate coinvolgere? Avete a disposizione la vita e ne state pizzicando solo un filo. Avete paura di esplorare l’universo? E’ soltanto il punto a portata di mano a spingervi?

Che cosa hanno da dire le stelle? Che cosa c’è dall’altra parte della luna? E il sole ama se stesso? Il colore dell’amore è giallo? Sei tu, Essere, soltanto umano? Non sei forse anche divino, celestiale, vasto? Non sei il mondo intero avvolto in Uno?

Di che cosa non siete capaci, Amati?

Risponderò Io. Non c’è nulla di cui non siate capaci. Io non sono l’Unico ad avere dei miracoli da compiere. Dovete battere le mani e danzare dei miracoli sopra la Terra. Dovete trasformare i rifiuti in oro. Dovete trasformare l’oscurità in luce. Dovete far ruotare più velocemente il mondo, finché non saprà di essere oro filato, che ruota e si avvolge e serpeggia in una bella interpretazione di se stesso. Di voi canta il mondo.

Voi siete il perno da cui dipende il mondo.

Siete un punto contato e tessuto in un manto multicolore.

Non siete il mendicante vestito di stracci in un angolo.

Dovete farvi avanti e lasciare che tutto il mondo vi veda come voi vedete il mondo. Siete il trasformatore del mondo. Dovete raddrizzare il mondo. Rinnovatelo con l’amore. Considerate il mondo con amore ed esso sarà trasformato proprio davanti ai vostri occhi. Sono illuso quando guardo a ciò che ho creato e lo chiamo bello?

Voi vivete nel bel mezzo di un miracolo, e pensate di trovarvi in qualche altra zona. Forse avete vissuto in grigio, quando, per tutto il tempo, il sole ha fatto splendere la sua luce dorata su di voi. La gloria che non avete visto, non l’avete visto, ma state per vederla ora. I vostri occhi si apriranno su nuovi pascoli, dove sbocciano i fiori tutto l’anno, dove pascolano le mucche e le pecore, dove c’è pace.

Se il mondo è un pascolo, voi siete invero un pastore. I vostri pensieri sono la gregge che custodite. I vostri pensieri creano miseria e i vostri pensieri creano gioia. Adesso avete appreso quanto basta a creare solo gioia. Non c’è stata forse nel mondo miseria sufficiente per durare una vita intera? Fate che ci sia gioia sufficiente per durare l’eternità, da cui proviene.

Dalla gioia siete venuti. Voi siete il Mio Eterno Essere di Gioia. Se siete gioia per Me, non potete essere gioia per voi stessi? Amatevi a sufficienza, e il vostro vicino sarà gioia per voi. Non conoscerete la differenza tra voi e il vostro vicino. Tratterete tutti allo stesso modo, cioè li tratterete con l’amore che siete voi stessi. Non esiste altro luogo verso cui l’amore possa andare, se non verso se stesso. Non esiste altro che se stesso. L’amore arriva in Cielo e dal Cielo, il che equivale a dire il vostro cuore del Cielo, il vostro cuore, una medaglia dal Cielo, il vostro cuore, un bastione d’amore, un’incursione d’amore, un castello d’amore senza un fossato, una nave d’amore che naviga gli imponenti mari della vita, si avventura nell’amore, getta amore, lascia amore nella sua scia, una possente nave d’amore che viaggia nel cielo blu, sopra le nuvole, ogni stella un porto in cui fa scalo e scarica i suoi merci d’amore, amore imperturbabile, disadorno, amore puro e semplice.

Lasciate che i vostri occhi arrivino alle stelle. Lasciate che i vostri occhi siano le stelle. Lasciate che i vostri occhi si aprano e si chiudano una volta e la vostra vista sarà intensificata e i vostri occhi scintilleranno come le stelle e scintilleranno amore e altro amore. I vostri occhi risplendono nel Mio amore. In che altro potrebbero risplendere e che altro c’è per essi da riflettere?

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Traduzione di Paula Launonen