HEAVEN #2270 La Consapevolezza Più Ampia

Dio disse:

A volte vi sembra che non dovreste godervi il relativo o non godervelo quanto state facendo? Amati, godetevi il relativo mettendocela tutta. Vi do il permesso di farlo. Non sentitevi in dovere di astenervi dal godervi il mondo per essere solo spirituali o più spirituali. Amate quello che amate. Godetevi ciò che vi dà gioia. Amate chi amate.

Non sentitevi in obbligo di amare Me più di chiunque altro. Siate felici di amare dei semplici Essere Umani. Non c’è competizione tra di Noi. Quando amate un altro, voi amate Me.

Diciamo la verità. Voi amate il fisico. Voi amate i sensi. Amate i fiori e amate quando qualcuno ve ne regala. In definitiva, sono Io Che vi regalo i fiori, Io Che vi do ogni cosa. Spesso vi è più facile relazionarvi con Cristo e Buddha e con tutti i Grandi, perché sono stati in un corpo. Voi amate le storie e amate le immagini, e vi piacciano gli eroi d’azione. Voi amate la mitologia, quindi amatela. Amate Krishna, allora amatelo. Tutti sono fatti a Mia immagine. Tutti sono la Mia immagine. Danno struttura e forma alla Mia immagine. Forse avete pensato che per voi sia stato difficile amare l’umanità, ma il fatto è che l’amate con tutto il cuore. Ne siete incantati. Io sono il Creatore. E’ giusto ed è un bene per voi amare ciò che Io ho creato.

Non vi chiedo di pensare a Me in ogni istante del giorno. Pensate a Me, ma non come un obbligo. Io sono qui sempre. Siate con Me nella vostra consapevolezza nella misura in cui riuscite ad inserirMi nella vostra vita. Per favore, non pensate di dover amare Me più di tutti gli altri, come se si trattasse di una gara, e non dovete nemmeno amarMi escludendo tutti gli altri. Io sono il vostro Unico Dio, ma amate gli Esseri Umani con tutto il cuore.

Naturalmente siete attratti dall’ambito relativo della vita. E’ per questo che esiste. Si suppone che ci giochiate. Interagire con Me nel Silenzio è meraviglioso, e lo raccomando. Sì, è tutto, ma non è l’unica cosa. E’ il Tutto, e il Tutto include un campo in cui giocare. Non costringetevi mai a stare con Me. Noi siamo insieme in ogni caso.

Non vi chiedo di digiunare. Non vi chiedo di abbandonare il mondo. Vi chiedo di gioire di più. Mi servite attraverso la gioia, amati, non attraverso una sollecitudine forzata.

Io non sono una scuola che dovete frequentare. Non vi mando a cercare. Non sarete sospesi né espulsi. Voi mantenete la vostra appartenenza al Mio cuore.

Sebbene Io sia l’evento principale della vostra vita, Mi va benissimo che Mi consideriate un’attività extrascolastica. Io sono un’attività o, piuttosto, una non-attività, che si svolge ventiquattr’ore su ventiquattro. Io sono un Essere a 24 ore, e anche voi lo siete. .

Due fiumi si dividono e poi s’incontrano nell’oceano. Non hanno avuto bisogno di sacrificare il proprio flusso per onorare l’Oceano. Non hanno dovuto protestare con se stessi: “Oh, non dovrei fluire con tanta gioia, ascoltando gli uccellini, godendomi le mie onde. Dovrei stare a pensare solo all’Oceano proprio ora.”

Sì, pensate a Me, mentre, nello stesso tempo, non dovete pensare a Me. Lasciate che il pensare a Me diventi una gioia. State facendo pratica con Me, ma non siete vincolati. E si sta avvicinando il momento in cui saprete spontaneamente Chi siete e Noi saremo inseparabili nella vostra consapevolezza, come pure di fatto. Questa Consapevolezza Più Ampia avverrà con naturalezza e non deve essere forzata.

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Traduzione di Paula Launonen