HEAVEN #1675 Respirate Unità

Dio disse:

Amati, Io sono la vostra spina dorsale. Sono Io Che vi tengo su. Non esiste altro che possa farlo. Dal regno angelico siete venuti. Non siete una marionetta, eppure vi tengo su. Siete connessi a Me, eppure siete voi a tirare le fila. Voi state eretti perché sono Io a tenervi.

La nostra connessione è reciproca. E’ a doppio senso. E’ multidimensionale, ma Noi diremo a doppio senso. Voi sentite Me e Io sento voi. Io vi tengo eretti, e voi state a testa alta in Me.

Ricordatevi oggi che Mi portate dentro di voi. Ricordatevi che Io sono dentro di voi e vi accompagno, come voi accompagnate Me. Siamo sempre insieme. Anche quando pensate che siamo separati, Noi siamo Uno. Siamo intimamente Uno. Non c’è modo di sfuggire all’Unità, amati.

Chi vorrebbe provarci? Eppure i Miei figli lo fanno.

Sono come dei bambini che dicono di saper fare da soli, anche quando non è vero. Il fatto che vogliate prendere possesso di voi stessi è una dimostrazione di autostima, eppure Noi siamo in comproprietà. Io non vi possiedo, ma Io e voi siamo Uno.

La nostra associazione è condivisa dall’universo intero. Siamo un conglomerato di Uno.

Non c’è nessuno da usurpare, amati. Quando fate un affare con qualcuno, lo state facendo con voi stessi. L’Unico Dio s’incontra come due. L’essere un altro viene magnificato, l’Unità spesso dimenticata. Ma non più. Ora sapete che Io sono Uno e ognUno. Non esiste alcun ‘tra’. Esiste Unità.

Io sono Colui che sta di fronte a voi a tavola.

Io sono la Folla.

Voi siete seduti di fronte a voi stessi. Siete dappertutto.

Mi amate? Allora deve essere che amate l’apparente altro dall’altra parte del tavolo. Dove può esistere l’egoismo, tranne che nella fantasia?

Voi fantasticate che l’Unità non esista. Fantasticate che tutti gli altri siano degli esseri separati da voi. In quel contesto, siete separati da voi stessi. Riunitevi con voi stessi e respirate Unità.

Voi siete il Mio Unico Figlio, che Io ho dato alla Terra. Vi ho dati, Mio prezioso figlio, per godervi la Terra, per soccorrerla e per confortarla. Nell’Unità, non c’è alcun bisogno di conforto. Quindi vi ho mandati sulla Terra per ristabilire il concetto di Unità, per annunciarla, per reclamizzarla, per renderla conosciuta e desiderabile e desiderata nel mondo. Desiderate l’Unità e la riconoscerete.

Desiderate che l’amore regni. Quanto è semplice.

E così regnate nell’amore, e ciò che è vero ed è sempre stato vero, diverrà evidente.

Quando l’Unità sarà ammirata più dell’astuzia, quando la furbizia e l’abilità di mettere nel sacco diventeranno vestigia del passato, le contrattazioni, al posto della furberia, diventeranno donazione. Chi vorrebbe fare il furbo con se stesso? Non esiste alcun altro da superare in astuzia.

Cortesia e gentilezza conquisteranno il mondo.

Tutti terranno le porte aperte per tutti gli altri.

Non ci saranno porte! A che servirebbero? Non ci sarebbero porte da chiudere a chiave o da aprire. Tutti i cuori saranno aperti. Ci sarà umanità. Non ci sarà più inumanità. Che cos’è l’umanità se non amore? E amore ci sarà. Amore ovunque. Amati, questa è libertà.

Già avete la libertà d’amare, l’amore è la libertà che cercate.

Niente più vincoli. Niente più vincoli all’amore. La libertà è il rilascio dell’amore. La schiavitù è trattenere l’amore. Trattenere richiede tanto sforzo. La libertà non richiede sforzo alcuno. Richiede solo amore.

Che cosa vi fa pensare che sia difficile amare? Deve essere solo perché vi è difficile lasciar andare tutto quello che vi ha fatti impantanare. Siate presenti nell’amore e sarete liberi dall’ignoranza e dall’avarizia. Siete liberi d’amare ora, quindi amate. Amate voi stessi e amate per amor Mio. Noi siamo Amore, amati. Ecco cosa siamo, e così sia.

HeavenlettersÔ
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Traduzione di Paula Launonen