HEAVEN #1569 Il Portale dell’Amore

Dio disse:

Non c’è nulla di misterioso nell’amore. Voi amate tanto essere innamorati, perché è così familiare, così ravvivante, così commemorativo dell’amore che voi siete e che siete nati per esprimere. L’amore è il vostro stato naturale. Null’altro lo è.

Nel mondo vi preoccupate di mantenere l’amore nel vostro cuore, vi preoccupate che esso rimanga, che l’oggetto del vostro amore rimanga, che sentiate sempre la stessa cosa. Quello che sta all’esterno di voi non crea amore. La bellezza fisica può benissimo attrarvi. Quello che sentite può essere solo a fior di pelle, o può essere dal profondo del cuore. Ma, pensateci, se l’aspetto esteriore di qualcosa può conquistarvi così fortemente, se riesce ad aprire il vostro cuore, anche se solo per un attimo, che cosa vi farà lo stato d’Unità realizzato? Amati, il vostro cuore sarà socchiuso, spalancato, impossibile da chiudere. Riuscite ad immaginare qualcosa di più meraviglioso del vivere in uno stato d’amore permanente?

In verità, non è che l’amore diventi incondizionato. E’ che non ci saranno condizioni che abbiano la forza di ostacolare l’amore. C’è grande amore che sta dentro di voi, dove è sempre stato. Non sta in ciò che appare all’esterno di voi. Ogni amore che vedete, è il vostro amore che state vedendo. Ogni amore che udite, è il vostro amore che state udendo. Ogni amore che sentite, è il vostro stesso amore che sentite. E voi siete colui che lo risveglia.

Fino ad ora, il vostro amore è forse stato come un leone in attesa di una preda addosso alla quale saltare. Assopito, il vostro amore ha atteso che qualcuno e qualcosa d’esterno spingesse il vostro cuore a svegliarsi. Avete atteso che qualcuno girasse l’interruttore che permette all’amore nel vostro cuore di uscire. A volte un po’ d’amore sguscia fuori, condizionato dall’esterno. Ma, amati, il mondo non inviterà tutto l’amore del vostro cuore a liberarsi. Siete voi colui che deve aprire la serratura e slegare le corde che hanno intrappolato e soffocato il vostro cuore.

Voi parlate dell’illuminazione e di quanto la desiderate. E’ dell’amore che state parlando. Uno stato d’Unità è amore. L’illuminazione è quando il vostro cuore s’apre all’Eternità e all’Universalità. Vi devo rammentare che l’amore di cui stiamo parlando qui, non è un’emozione. Un’emozione è davvero troppo poco. Un’emozione vi dà un esempio, ma non è l’amore di cui parliamo. L’amore di cui parliamo è la piattaforma dalla quale provenite. E’ amore spassionato. E’ amore consapevole di se stesso. Il portale dell’amore che attraversate, siete voi stessi.

Eppure l’amore che sentite è Mio. Non è amore teorico, ma è amore con una fiamma che non si consuma. E’ amore con una fiamma che splende su tutti ugualmente. E’ una fiamma di comprensione. E’ una fiamma che non tremola. Voi, amati, siete i detentori di questa fiamma. E sapete benissimo che non la tenete per la fiamma stessa, né per voi stessi. La tenete per Me, e la tenete per accendere altri cuori che ancora aspettano che l’amore appaia. Voi illuminate la via che porta al Mio cuore, affinché altri possano seguirvi.

Dove c’è amore acceso, non esiste oscurità. Nella luce, l’oscurità non si mostra. La luce è molto più potente dell’oscurità. Voi avete pensato diversamente.

Avete pensato che un piccolo verme in una mela rovinasse l’intera cosa. Avete pensato che un impedimento fosse un impedimento. Avete pensato che gli ostacoli fossero degli ostacoli. Ma Io vi chiedo: Che cosa può alterare, nella Luce di Dio, un lampo di oscurità, quando voi state guardando la Luce e la state tenendo?

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Traduzione di Paula Launonen