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HEAVEN #2103 Squisita Infinita Eternità

HEAVEN #2103 Squisita Infinita Eternità

Dio disse:
Amati, in questi momenti che condividiamo, state mettendo il passato alle vostre spalle. Che cos’è il sentire dolcezza se non lasciarsi alle spalle il passato? La dolcezza esiste tra di Noi sempre. Viene messa in evidenza nella vostra consapevolezza quando abbandonate il passato. Potete sperimentare dolcezza solo in questo momento. L’eternità è adesso, amati.

Nell’Eternità non esistono frontiere che vi limitino. Non c’è passato e non c’è futuro. In realtà, non c’è alcun presente. La Verità della Nostra dolcezza esiste al di fuori dell’illusione del tempo. Quando siete fuori dalla trappola del tempo, voi avete consapevolezza di Me. Io sono sempre presente, ma non sempre presente nella vostra consapevolezza. Io sono presente con voi sempre, è solo la vostra attenzione che viene distolta. E’ sempre qualche manifestazione di tempo che esclude la Mia Presenza dalla vostra consapevolezza.

Una sensazione d’urgenza è sempre nella catena rotante del tempo. Il tempo non esiste, e l’Eternità è sempre. Non esiste alcuna carenza d’Eternità. Non possiamo nemmeno dire che l’Eternità sia senza fine, in quanto non esiste alcuna demarcazione dell’Eternità. Per la sua stessa natura, l’Eternità non ha delle piccole linee su di sé. Non c’è modo di entrare nell’Eternità, e non c’è modo di uscirne.

Sebbene Io usi la parola ‘sempre’, non esiste alcun sempre, proprio come non esiste alcun ‘mai’. Queste parole provengono dal finito. Tutte le parole provengono da lì.

Squisita infinita Eternità. Non ha bagagli. Non ha un carro, non ha le ruote. Non ha movimento, eppure voi ci navigate sopra. Ne fluite attraverso. Siete presi tra le braccia dell’Eternità. E’ un passaggio senza passaggi. Non è un luogo e, tuttavia, non esiste altro luogo in cui essere.

E’ come se voi nuotaste nell’universo senz’acqua. E’ come se steste agitando l’universo in cui nuotate. E’ come se respiraste l’universo senza respiro. E’ come se foste il punto interiore dell’universo che si espande e si rovescia in continuazione, trovando diletto nella rivelazione di se stesso. Dentro e fuori voi andate, facendovi roteare, per così dire, in un vortice di silenzio, silenzio che s’avvolge e si distende. Il silenzio vi porta e vi fa dondolare nella sua culla.

La vostra forma è così perfetta, amati. Avete una tale delicatezza d’espressione. Voi lavate il pavimento della cucina, e le vostre braccia si muovono impeccabilmente. Piegate i vestiti, ed ogni movimento è eseguito con grazia. Il balletto non è più grazioso. Persino nella stanchezza, il vostro affaticamento è impeccabile nella sua grazia. Siete un Essere Umano dall’esecuzione perfetta. Vi muovete di qua e di là, e così danzate sull’universo che non ha un pavimento su cui danzare. Voi danzate sull’Eternità.

Se solo conosceste la vostra bellezza. Se solo conosceste il vostro valore. Se solo sapeste che cos’è la vita. Se solo conosceste la sua ampiezza e la sua profondità e la sua suprema magnificenza, volereste attraverso gli errori, sapendo che non esistono. Come può un errore esistere nell’Infinito? Come potete voi esistere nell’Infinito e nell’Eternità e non saperlo? Come potete essere Uno con Me e non sperimentarlo e, invece, immaginare di non essere felici? E’ strano che possiate essere tutto quello che siete e non essere pazzi di gioia.

Siete come una farfalla triste che non sa di poter volare. Una farfalla così non saprebbe di essere una farfalla. Nel vostro caso, voi sapete di essere un Essere Umano, ma avete una comprensione limitata dell’Essere Umano, altrimenti volereste, amati, volereste. Volereste da Me adesso.

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Traduzione di Paula Launonen