HEAVEN #2102 La vita che tu vuoi

Dio disse:

Amati, come potete immaginare, Io sostengo del tutto ciò che è spirituale. La nostra connessione è profonda. E' la base di tutto. E tuttavia un coinvolgimento spirituale non va inteso come un modo per fuggire dalle proprie responsabilità della vita di tutti i giorni. Perché pensare a fondo, comprendere molte connessioni ed avere delle buone intenzioni, non ti solleva dalla tua responsabilità. Non è giusto trascurare la tua vita relativa.

A volte cerchi delle scuse. Pensi cose come: “Deve essere questo che era previsto. Questo è il mio destino. Questa persona deve essere la mia anima gemella. Se la nostra connessione è così profonda, non ho voce in capitolo. Mi ci devo dedicare con tutto me stesso, costi quel che costi.”

Amati, non esiste un “costi quel che costi”. Anche la vita relativa importa ed ha il suo valore. Ha un suo grande valore. Ti aiuta a capire chi sei. Non sta a te metterti alla ricerca di ragioni, né cercare scuse per decisioni che possono allontanarti dalla Verità. Se le decisioni che prendi non sono giuste per te, allora non sono giuste per l'Universo. Non sono giuste per nessuno. E’ in atto un qualche stratagemma. La vita non va vissuta né a spese di un altro, né di te stesso. Non ingannare te stesso. Non c'è vantaggio per te o per gli altri ad essere meno di ciò che sei, sempre che tu non consideri l'infelicità un vantaggio.

Tu non sei sfortunato nella vita. Non devi essere ingoiata da essa. Puoi restartene calmo e scendere dal treno sul quale ti trovi, non appena ti rendi conto che non ti porta dove vorresti andare. Le persone non sono superflue come i tovaglioli di carta. D'altra parte, non te li devi tenere in tasca per sempre. E’ necessario che lasci andare alcune cose e, a volte, alcune persone. A volte ti ci sei aggrappato solo per il gusto di aggrapparti.

Se non stai vivendo la vita che vorresti, cosa te lo impedisce? Qualcosa in te lo impedisce. In qualche modo, lungo il percorso, l'hai permesso. In qualche modo, lungo il percorso, hai estromesso il tuo cuore, suggerendogli di non disturbarti. Forse hai accettato un piatto di lenticchie al posto della eredità che ti spettava. In qualche posto nella tua mente ti sei detto: “Dalla vita prenderò di meno. Considererò che la mia parte sia piccola. Metterò da parte i miei sogni ed i miei valori. Trascinerò i piedi”.

Credi forse che questa sia la Mia Volontà per te? Questo è impossibile.

Tu non devi accontentarti. Tranquillo, vai a svolgere i tuoi compiti. Svolgi i Miei. Conserva la tua integrità. Conserva il tuo Sé. Stai con te stesso. Non abbandonare te stesso. Abbi rispetto di te stesso. Sii un amico per te stesso. Oh, gli anni in cui ti sei buttato via qua e là, per nulla. Fai adesso attenzione a ciò che fai e a ciò che dici, a ciò che vuoi e perché lo vuoi. Non ti allontanare dal tuo Vero Sé. Realizza i tuoi sogni. Fai che avvengano. Servi Me nella felicità, amato. Non c'è altro modo. Lavorare consumando le dita fino all'osso, non serve Me. Strisciare sulle ginocchia, non serve Me.

La gioia Mi serve. ServiMi con gioia, che sia esteriore come interiore. Non confondere la gioia con i passatempi, amato. Se veramente Mi vuoi servire, serviMi con il tuo cuore e con la tua vita. Fai della tua vita nel mondo un’offerta a Me.

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Traduzione di Luca Barsotti