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HEAVEN #1687 Il Pensiero di Dio echeggia lontano

HEAVEN #1687 Il Pensiero di Dio echeggia lontano

Dio disse:

La Mia parola è silenziosa. Al massimo un sussurro. La Mia Voce non è tonante. Non serve che lo sia. Io non porto un grande bastone. Io sono come il fiume che scorre, e corro da voi. Io fluisco dolcemente. La dolcezza non elimina il Mio potere. La dolcezza è il Mio potere. Non si può ascoltare una voce tonante. Tutti si allontanano da una voce tonante. Così, Io parlo tranquillamente e dolcemente, affinché possiate sentirMi chiamare il vostro nome. La Mia Voce è così tranquilla che a volte non è espressa. I Miei pensieri parlano per Me.

Che cos’è il Mio pensiero se non una vibrazione? E così voi sentite la Mia vibrazione. Quando i Miei pensieri vibrati raggiungeranno la superficie della vostra mente, si saranno trasformati in parole. La Mia vibrazione è amore. Io parlo nel linguaggio dell’amore. E’ in questo modo che Io sono universale. Io rivelo amore, amore risonante che voi traducete in parole. Dovete farlo. La vostra mente consapevole deve farlo. Il vostro cuore comprende senza parole. Io mescolo il vostro cuore. La vostra mente deve dare dei nomi alle cose.

Nelle profondità della Mia parola, non esistono lingue. C’è la Voce, ma non c’è una lingua. Non c’è francese, niente tedesco, niente arabo, niente inglese. Voi traducete il canto nella Mia gola nella lingua che conoscete. Il Mio canto non cambia. Qualunque sia la lingua in cui il Mio pensiero appare, la sua origine è la stessa.

Il silenzio del Mio pensiero echeggia lontano. Vi raggiunge, eppure voi non siete lontani. Siete vicini, siete così intimi per Me che Io vi chiamo Me Stesso. Voi siete Me Stesso. Voi siete, per così dire, il Mio più esterno e più intimo Sé. Siete la punta delle Mie dita. Siete quello su cui poso il Mio sguardo. Siete il Mio terzo occhio. Siete un ricevitore nel mondo, e ricevete per Me. Ricevete da Me e per Me. Che duetto siamo Noi, per così dire. In verità, che Unità siamo Noi! Non c’è null’altro che dobbiamo essere, eccetto l’Uno, un unico Uno di vibrante Unità.

Così sembra che Io vibri, e voi sentite e traducete in parole le vibrazioni dei Miei pensieri, eppure, per tutto il tempo, siete sintonizzati a Me. La Mia vibrazione suona un accordo dentro di voi. Dentro di voi avete la medesima vibrazione, oppure non risuonereste come vi accade. Siete davvero in risonanza con Me. Che cosa significa? Significa che Noi siamo lo stesso pianoforte. Siamo in sintonia. Siamo in perfetta sintonia. Non avete bisogno di sintonizzazione. Avete solo bisogno di esercitarvi.

Esercitatevi sulla scala musicale che esiste dentro al vostro cuore. Esitate forse a far vibrare gli accordi più alti dell’universo? Se siete esitanti o timidi, ora diventate coraggiosi. Vibrare dovete. Avete continuato a cercare l’accordo dentro voi stessi.

C’è la sensazione che non esista alcun ‘là fuori’. Allora dove trovate qualsiasi cosa, se non dentro di voi? E così state scoprendo voi stessi. State scoprendo delle stanze inutilizzate in un palazzo.

CercateMi con tutto il vostro cuore, e sappiate dove Mi troverete. Io sto aspettando che voi Mi troviate, e voi state aspettando di trovarMi, ed eccoMi qui, proprio davanti a voi, ed eccovi qui, proprio davanti a Me. In effetti, siamo fusi in uno. In effetti, noi siamo Uno che non è mai stato diviso. L’Unità cerca Unità. L’Unità cerca ciò che già è. State giocando a nascondino con voi stessi.

Chi è che si nasconde dietro quel grande albero? Chi è che vi trova nascosti là? Chi è felice di trovarvi? Chi è felice di essere trovato? Di che cosa si tratta in tutta questa esplorazione dell’inesplorabile? E, tuttavia, voi esplorate voi stessi e trovate Me Stesso. E, tuttavia, voi esplorate Me e trovate il vostro Sé.

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Traduzione di Paula Launonen