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HEAVEN #1568 Innamoratevi di nuovo

HEAVEN #1568 Innamoratevi di nuovo

Dio disse:

Quando la vostra consapevolezza di Me varia da un momento all’altro, si tratta della qualità della vostra attenzione. Deve essere così, perché Io sono con voi totalmente, sicuramente, per tutto il tempo. E’ un’impossibilità per Me essere assente anche per la frazione di un millisecondo. Io non erro. E’ solo la vostra consapevolezza che erra.

Naturalmente, come siete ben consapevoli, esistono vari livelli di consapevolezza. Scegliete un punto di vista d’allegria. Non di pesante dovere. Rammentatevi che Io non sono un dovere. Io sono un piacere. Il senso del dovere diventa pesante e sembra trascinarvi. Di sicuro vi opprime. Così volete una tonalità leggera di Me, una base leggera da toccare, un saluto leggero, un’attesa leggera. Non un serio ‘Dio-deve-apparirmi-proprio-ora’, bensì un leggero ‘Non-sarebbe-bello-se-sentissi-il-legame-con-Dio-proprio-ora?’

Considerate che state cercando Divinità, piuttosto che Dio Stesso o Stessa. State cercando l’essenza di Dio. Ogni volta che sentite una dolce qualità d’amore nel vostro cuore, un dolce ravvivamento, l’albeggiare dell’inizio di un flusso pieno di consapevolezza, siete consapevoli dell’amore che Io strimpello nel vostro cuore. E non ne siete forse consapevoli mentre state leggendo le Mie parole adesso? Non sentite qualcosa di risplendente tra di Noi? Naturalmente non c’è nulla tra di Noi, poiché Noi siamo Uno, eppure possiamo dire che c’è amore tra di Noi, sebbene non ci sia alcun tra di Noi dove mettere l’amore. Noi siamo amore. L’amore è Noi! Noi lo siamo. Questo squisito agitarsi del vostro cuore, mentre c’incontriamo ora su queste pagine, è la Nostra semplice connessione, ed è tutto quel che c’è, amati. Ovunque voi siate, Noi siamo. Ovunque pensiate di essere, Noi siamo ugualmente l’Unità dell’amore.

Quello che sentite pizzicare il centro del vostro cuore proprio ora, è il Nostro amore familiare. Questa è la Nostra relazione. Noi diciamo Padre e figlio. Eppure nell’Unità non esiste né Padre né figlio. C’è Unità. La nostra relazione è Unità. In quel senso, siamo sempre riuniti. Non c’è nessun arrivo, perché Noi siamo arrivati. L’amore è qui. Tanto vale che ne abbiate la consapevolezza, ora.

Sappiamo forse Chi tiene la mano di Chi? Sappiamo forse il cuore di Chi tiene il cuore di Chi? Sappiamo forse Chi è Chi o Cos’è Cosa? Non esiste alcun di Chi, e non esiste alcun Chi o Cosa. Esiste soltanto Divinità. Divinità Noi siamo e sempre siamo stati. Nel movimento e nell’immobilità, Noi siamo Uno. Siamo chiusi a chiave nell’Unico Cuore di Dio.

Serrati nel cuore, Noi ci espandiamo. Serrati nell’amore, Noi siamo liberi. Eternamente Uno, non possiamo separarci mai. Non ci può accadere nulla di male. Voi pensate di sì, perché la vostra consapevolezza è scivolata via dal suo incanto d’amore. Una certa occlusione è entrata nel vostro cuore. Segnato da qualche evento sulla Terra, l’amore totale nel vostro cuore immaginario scivola e cade, e voi ne siete sconcertati. E’ sconcertante dimenticare la Nostra Unità.

Quando il cuore vi fa male, per un momento vi siete assentati dalla consapevolezza delle profondità e delle altezze del Nostro amore, la Nostra Unità pura e semplice. Assomiglia molto a quando leggete un libro e per un attimo siete interrotti. Per un momento, perdete il punto sul libro. Per un momento siete incerti. Ora vi affannate per trovare la pagina. Quello che era amore ovvio, diventa nascosto alla vostra vista, solo nascosto alla vostra vista, ma affatto nascosto. Non è cambiato nulla, tranne la vostra consapevolezza.

La pagina non è perduta. La pagina è qui, come sempre. Soltanto il vostro sguardo se n’è distolto per un istante. E in un altro istante, riporterete il vostro sguardo sulla pagina e v’innamorerete di nuovo.

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Traduzione di Paula Launonen