LA DONNA CHE NON VOLLE PARLARE CON DIO Parte VI

Veronica vuole aprire il suo cuore a Dio

Veronica:

Sì, quello che Tu dici è vero. Sono delusa di Te, eppure ogni volta che leggo il Tuo messaggio, vedo la verità in ciò che dici. Non voglio essere al margine della strada, voglio ritornare a bearmi nel Tuo amore. Ci sto provando.

Caro Dio, in un sogno, ho visto il mio cuore completamente rinchiuso nell’acciaio con grosse fibbie d’acciaio avvolte intorno ad esso. E’ freddo e duro, senza sentimento alcuno. Non posso togliermi dalla mente quest’immagine.

Come posso superare la mia rabbia e il mio risentimento e ritornare da Te?

Cercando di amare,

Veronica

Dio a Veronica:

Mia cara, mentre guardi in faccia la verità, tu stai parlando a Me. Continua a parlare con Me. Continua a chiederMi di aiutarti. Permettiti di essere Mia figlia.

Tu sai che rabbia e risentimento creano sofferenza, e chi ha scelto la rabbia? Non Io. Io non te l’ho data. Mi assumo la responsabilità del ritorno a casa, da Me, del Mio caro figlio Franklin, ma non per la tua sofferenza. La tua sofferenza deriva dalla tua interpretazione. E la tua interpretazione sta scemando. Non vuoi più accusarMi di aver peccato contro di te. Ora sei pronta per il prossimo passo. Ed eccolo:

PerdonaMi. PerdonaMi di essere Dio, Colui Che ha creato la vita e Che sembra toglierla. PerdonaMi di amare Franklin. PerdonaMi per la Mia visione. PerdonaMi per quello che so. PerdonaMi di non seguire la tua volontà.

Il biasimo è giudizio, e il giudizio porta le sue fibbie d’acciaio. Con ogni centimetro del tuo perdono, quelle fibbie d’acciaio si apriranno di un miglio.

Immagina le fibbie che si aprono. Immagina le tue mani e le Mie che le aprono. E’ Mia Volontà che si aprano. E quindi, naturalmente, si apriranno.

Il mio sole splende su di te costantemente. Se ti copri o ti nascondi dal Sole, ce l’hai ancora, ma senza bearti in esso. Scaldati nel Mio amore per te. Stai sulla spiaggia e riempi dei secchi col Mio amore. Chiamalo sabbia.
Chiama Mio amore ogni cosa.

Persino le tue lacrime sono Mio amore, Veronica. Non esiste nulla che tu non possa chiamare Mio amore. Persino la morte di Franklin è Mio amore.

E’ tu sei Mio amore.

HeavenlettersÔ
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Traduzione di Paula Launonen