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LA DONNA CHE NON VOLLE PARLARE CON DIO PARTE I

LA DONNA CHE NON VOLLE PARLARE CON DIO
PARTE I

VERONICA Come osi, Dio

[Veronica è sposata da molti anni con un uomo che ha 25 anni più di lei. Ora suo marito, Franklin, ha 80 anni ed ha seri problemi al cuore.]

Nell’imminenza della morte

Veronica a Dio:

Caro Dio, vorrei sapere dell’esistenza di miracoli. Non dei fiori che crescono e degli uccellini che cantano, ma di un miracolo come la restituzione della salute. Mi risponderai?

Dio:
Io rispondo sempre.

Sì, esistono i miracoli di cui tu parli. Ciò che sembra irreversibile, viene ribaltato. Il cieco vedrà e lo zoppo camminerà. Tu capisci che deve esserci, per il miracolo, un motivo sottostante che va oltre il desiderio umano.

Quello che t’interessa sapere in realtà riguarda il cuore vacillante di tuo marito.

Ho alcune domande da farti. Quando saresti disposta a cedere a Me il corpo mortale di tuo marito? Quand’è il momento in cui potresti dire: "Va bene, Padre, sia fatta la Tua volontà."

Se desideri che tuo marito esista nel suo attuale corpo per sempre, stai giocando ad un gioco che non puoi vincere. Tuo marito rappresenta per te molto di più che un marito. La posta qui è più alta di tuo marito. Si tratta del tuo braccio di ferro con Me.

Riesci a riconoscere che Franklin Mi sta a cuore? E che tu Mi stai a cuore? Che cosa temi che accadrà nel momento in cui egli lascerà il suo corpo e verrà ancor più vicino a Me? Che cosa nella tua vita dipende dalla continuazione della sua vita nel suo corpo sulla terra? Significa forse per te che il Cielo non esiste? Che Io ho ritirato il Mio amore? Che tuo marito continuerà a soffrire? Che tu sarai punita e lasciata priva?

Ti racconterò una storia vera:

Nei tempi antichi, c’erano due amici. Uno era stanco del villaggio in cui vivevano e cercava di esplorare altre terre. Il suo amico voleva che egli stesse con lui nella stessa terra in cui entrambi attualmente vivevano.

L’amico che voleva cercare altri pascoli, disse: "E’ ora che me ne vada. Mi darai la tua benedizione?"

L’amico che voleva stare nello stesso posto, disse: "Rimani qui. Non posso vivere senza di te."

L’amico viaggiatore rise. "Le vite s’intrecciano per un attimo, ma non s’impigliano. Ora prendo una strada diversa dalla tua. Questa è la mia vita, non la tua. Io appartengo a Dio. Io e te abbiamo condiviso molte vite e molti anni insieme, e ne condivideremo ancora. Ora io me ne vado. Tu devi rimanere qui. Ma sappi che io prendo il nostro amore e lo metto nel mio zaino; non sarò mai senza il tuo amore. Ti lascio il mio amore qui, sulla mensola della nostra Unità, e spero che tu mi auguri buona fortuna nel mio nuovo viaggio."

L’amico disse: "Mi rendo conto di aver pensato solo a me stesso e non a te. Ho pensato alla tua partenza come una sfortuna, e tu hai pensato ad essa come una fortuna. Non vorrei trattenerti dallo scoprire nuove terre. Ti ringrazio per tutta l’amicizia e tutti gli anni che abbiamo passato insieme. Ho sempre saputo che si trattava di un passaggio. Lo sapevo. Ed ora ti benedico per la tua partenza. Dio guiderà il tuo viaggio. E guiderà me quando tu partirai. E mi amerà.

"So che sarete tu e Dio a decidere il momento della tua partenza. Non tocca a me scegliere. Ho fiducia in te ed ho fiducia nel nostro Padre Celeste. Ti ringrazio per il tuo amore per me e per tutto quello che abbiamo condiviso. Sono stato benedetto. Ti ho conosciuto. Ho avuto un amico come te.

"Ti lascio libero. Ti rimetto nelle Mani che ti hanno sempre sostenuto. Non rinuncio a nulla. La mia connessione con Dio non è alterata. La mia connessione con Dio non dipende dal tuo corpo umano. Il mio amore per te e il tuo amore per me, non dipendono dal tuo corpo umano.

"Ti prometto che onorerò la mia vita che continua. Offrirò un altare di gioia a te. Ti ricorderai di me e sarai contento di come viaggio lungo la mia strada con te nel mio cuore. Ti tengo come un fazzoletto di seta nella mia tasca, vicino al mio cuore. Tengo Dio come una stella splendente nell’est, e so che non mi manca nulla. Ho la fortuna di possedere ogni cosa.

"Porterò un cesto sotto braccio e lo riempirò con nuove gioie della vita.

"Sei libero. Non ti preoccupare per me, caro amico. E vai con Dio."

Veronica, Io sarò una parte sempre crescente nella tua vita. Imparerai a conoscerMi bene, ed ora ci uniamo a tutti i lettori che, con i loro cuori, benedicono te e Franklin e vi abbracciano in un cerchio del Mio amore, amore bellissimo, connesso come una ghirlanda di rose che si estende fino al Cielo.

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Traduzione di Paula Launonen