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HEAVEN #1743 Crimini contro il vostro cuore

HEAVEN #1743 Crimini contro il vostro cuore

Dio disse:
Voi che vi adirate facilmente, scoprirete che siete meno arrabbiati e vi adirate meno spesso quando considerate la persona, o l’evento, che ha provocato la vostra collera, innocente di tutti i crimini contro il vostro cuore. Quando siete arrabbiati, l’avete trovato colpevole.

E’ stato arrogante nei vostri confronti, e vi sentite come se vi avesse lanciato il guanto, sfidandovi a duello.

Non ci guadagnate nulla nel presumere che esso abbia deliberatamente detto e fatto quello che ha detto e fatto. E’ abietto? O è forse sconsiderato? Mira a voi o mira soltanto ad ottenere qualcosa per se stesso? E’ cattivo o è ignorante? Forse è più inintelligente che arrogante.

Si tratta davvero d’ignoranza. Se sapesse chi siete, vi tratterebbe diversamente. Egli non conosce il vostro valore. Probabilmente non sta nemmeno pensando al vostro valore. Sta pensando alla propria mancanza. Proprio come voi, egli ha bisogno di essere amato.

Forse sta davvero pensando di approfittare di voi, e voi sapete, come egli forse non sa, che approfittare non è una cosa proficua da fare.

Quando qualcuno vi prende troppo alla leggera, quando, apparentemente o effettivamente, vi maltratta, quando ferisce il vostro orgoglio, proviene dalla forza o dalla debolezza? Non direste forse dalla debolezza? E da che cosa proverrete voi, amati?

Nella vostra risposta, proverrete dalla posizione di un padre o una madre o un amico saggi. Vedrete le parole e le azioni dei vostri amici come null’altro che il mescolarsi di molecole.

Voi non acconsentite né protestate. Semplicemente non vi offendete né esacerbate la cosa. Se vostro figlio stesse sommando una colonna di numeri e sbagliasse il risultato, ve ne infuriereste o vi mettereste seduti con lui per ripassare i numeri?

Se qualcuno vi chiede qualcosa e sembra imporsi, non dovete fare il broncio e risentirvene. Potete dire semplicemente: “Mi dispiace. Non sono disposto ad accettare questo.” Non avete deciso che egli è malvagio per aver chiesto. Semplicemente rappresentate voi stessi.

Ora, qualche volta siete disposti. A volte non sentite che ci si imponga su di voi. A volte vedete che la persona non si sta imponendo, e a volte vedete che lo sta facendo. In ogni caso, la scelta della risposta è vostra, non loro.

Che cosa ci perdete nel provenire da una posizione più elevata? Che cosa ci guadagnate nel provenire da una posizione più bassa?

E’ compito vostro stabilire uno standard nella vita. Siete destinati ad essere un leader, non un seguace. Certamente, non intendete seguire le orme di qualcuno che vi ha offesi.

Dato che qualcuno vi prende così alla leggera, perché voi dovete prenderlo così sul serio?

Dato che qualcuno è scombussolato, dovete esserlo anche voi?

Quando vedete un incendio in una stanza, voi soffiate sulle fiamme o le spegnete?

Avete vita nel mondo per un periodo talmente breve. Utilizzate le opportunità che avete per crescere. Voi potete crescere, e così un altro crescerà per la vostra generosità di spirito.

Potete dire di no senza avvilire l’altro.

Il fatto che il suo ego abbia agito a sproposito, non significa che voi dobbiate invitare il vostro ad essere anche più grande e migliore.

Ritiratevi dalla difesa o dall’offesa. Rispondete semplicemente a ciò che richiede risposta. Decidete in anticipo che, qualunque cosa arrivi, non vi deve piacere e nemmeno dovete offendervi.

Heavenletters
© 2006

Traduzione di Paula Launonen

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