Heavenletter #67 Un Unico Dio, Parte II

Dio disse:

Quello che sto cercando di dire è che il merito va a Colui che dà la benedizione, non a colui che la consegna. Proprio come quando vi arriva un assegno nella posta, potete ringraziare il postino per averlo consegnato, ma è colui che ha firmato l’assegno che ringraziate realmente.

Date il merito ai vostri insegnanti per avere condiviso la conoscenza con voi, ma ringraziate Me per la conoscenza.

Per molte ragioni farete bene a dare il merito a chi appartiene. Ma la ragione principale è che, così facendo, vi ricordate la Verità. Perché la Verità è che Io sono il Datore.

Ponete la vostra gratitudine nel posto giusto così che il sentiero tra di noi è pura e sgombra. Nessuno deve stare in mezzo al Nostro amore. Non esiste alcun luogo di sosta per il vostro amore per Me. Date il vostro amore direttamente a Me. Non diluitelo.

Quando venerate un altro Essere Umano, state cercando di conquistarvi i suoi favori. Volete che vi noti e che vi guardi negli occhi, ma sono i Miei occhi che già vi favoriscono. Sono i Miei occhi che cercate e i Miei occhi che vi soddisferanno. Gli occhi dell’uomo non possono farlo.

Avete un unico Padre, e Io sono Colui.

Io ho un unico figlio, e siete voi.

Il Nostro amore è una freccia diritta.

Essa trafigge i Nostri cuori.

Quel trafiggere è un’apertura che permette l’accettazione.

Il Nostro amore è un fascio di luce che scorre da Me a voi e di ritorno. I fili del Nostro amore sono diritti.

I fili sono i raggi dal mozzo della ruota che s’irradiano avanti e indietro.

I fili del vostro amore individuale possono raggiungere altri raggi della ruota, ma ciascun raggio è una luce propria. La linea d’amore va da Me a voi e da voi a Me. È una corrente diretta, il Nostro essere d’amore.

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