Heavenletter #6491 Essere vivi non è giocare a nascondino

Dio disse:

Amato, lo dico di nuovo: Non nasconderti a te stesso. Non ti chiedo di vivere la tua vita in maniera meccanica. Dico: Sii vivo. Sii consapevole di quanto vali. Non sminuirti. Non fare il morto. Sii abbastanza coraggioso da essere ‘te’ così come sei. Espanditi. Non fare finta di non esserci. Non sei una cortina fumogena. Sii come sei. Non devi nasconderti come se dovessi scappare dall’opinione pubblica.

Se ti smentisci, stai facendo l’ipocrita. Sii schietto. Non sei qui nella vita per annullare te stesso. Non essere un pretendete al trono esitante. Non osare comunicare nemmeno una volta ancora che sei meno di quanto Io dico che tu sei. Chi si merita di essere te se non tu? Non rimuovere delle indicazioni dal tuo vero e proprio Essere. Mai devi affermare di essere meno di quanto Io e i tuoi sogni diciamo che sei. Giuramelo. Sii la reazione reale che sei. Non c’è nulla di così grande che tu non possa esserlo. Non devi dimostrare nulla. Sei esattamente Chi Io dico che tu sei.

Non negarMi la Mia Competenza.

Qualunque sia la tua età attuale, la tua età non è il tuo punto chiave, nello stesso modo in cui la tua attività lavorativa non è ciò che sei nella tua totalità, nello stesso modo in cui il colore della tua pelle non è la totalità di te e nello stesso modo in cui il tuo carattere non è tutto di te, né il paese in cui sei nato, né dove vivi adesso, è la tua identità. Anche il genere di libri che leggi sono soltanto una parte di te.

Tu sei anche un’anima che forse non conosci così intimamente. Direi che la tua anima dice chi sei realmente, estraneo come puoi essere al tuo Sé. Più di qualsiasi altra cosa, tu sei la tua anima. Possiamo dire anche che tu sei Mio Figlio più di qualsiasi altra cosa tu possa essere.

Non puoi essere riassunto con una parola o due. Sei molto più di qualunque frase che inizi a descriverti.

Con certezza, possiamo dire che tu sei l’Essenza di Dio. Io sono un elemento chiave di te. Benvenuto in Cielo e al tuo essere al Mio fianco.

Tu sei totalmente il Mio innamorato, tranne che credi di essere caduto dal treno in qualche modo, e non ti sei ancora tirato su di nuovo. Mi descrivi abbastanza bene dentro te stesso, ma non con la maestà che realmente sei. Tu sei al di là delle parole, e tuttavia cerchi di dire più di quanto le parole possano dire, giacché tu sei, di fatto, niente di meno che il santo dei santi. È così che ti ho assegnato, e quanto poco ti rendi conto della corona che indossi. Si potrebbe dire che tu sia l’ultimo a sapere. Cionondimeno, per Mio ordine, ti tiro su in alto.

Noi siamo su un piano di parità, che in realtà non riguarda alcun piano. Io sono ben contento di quello che ho creato. Sii anche tu, amato, ben contento di questo ramoscello di te con cui ti qualifichi. Ti ho imposto al mondo intero della terra e oltre la seta più pura. Siamo uniti nell’amore sempre di nuovo finché non ci sarà fine all’amore. Io sono preso dalla totalità dell’amore, e mai ne trovo troppo. Non hai semplicemente idea fino a quale cifra puoi contare!

Heavenletters
Copyright@ 1999-2019