Heavenletter #6316 EccoMi qui

Dio disse:

EccoMi qui!

Tra di Noi, Amato, tra Me e te, esiste una grande connessione. Che Noi siamo Uno, non è un caso. Nulla è per caso. Certamente degli aspetti che Ci circondano, possono sembrare casuali. Io e te, questi Io e te apparenti, Ci divertiamo anche con questa idea. Perché no?

Noi, come Uno, siamo destinati a guardarci negli occhi ed a tenerci per mano come amici cari.

Tu non sei affatto estraneo a Me, né Io sono estraneo a te, né il Cielo e la Terra sono estranei, né è possibile che chiunque incontri nella tua vita sia un estraneo per te. Tutto è come deve essere.

Ovviamente, Amato, Io e te, Noi siamo più grandi dei vecchi tempi. Ci conosciamo bene una volta per tutte. Le Anime si toccano attraverso le miglia non-esistenti. I Nostri cuori si toccano in un unico battito per sempre.

Pensare che Noi siamo Uno! E pensare che Noi siamo Uno e siamo sempre stati Uno per tutte le miglia e tutti i secoli immaginari fino all’Infinito, che è, dopotutto, ad un soffio. Nemmeno ad un soffio – piuttosto come in un Unico respiro. Noi inspiriamo ed espiriamo come Uno. Due di Noi non esistono. Uno! Ricordati l’Unità!

Il cosiddetto te gioca ad essere un Mio studente, e Io recito nel ruolo del tuo Insegnante, per quanto ridicolo sia l’idea che l’Unità sembri guardare un altro negli occhi, come se ci fossero un te e Me Che esistono separatamente da qualsiasi parte nell’Universo. Non c’è alcun te né Me in disparte dall’Unità. Non può esserci un protagonista qua e là, quando non esiste comunque alcun qua e là da cui essere in disparte.

Contare dei numeri è un passatempo. Non c’è affatto alcun bisogno di contare dei numeri. L’Unità racconta l’intera storia. Insieme come Uno, sempre sono Io stato. Uno è Uno. Uno è incalcolabile. Ovviamente, l’Unità non dipende da nulla se non da Se Stessa.

Che illusione è che l’Uno sia mai esistito come due!

Con quanta semplicità Io parlo di modo che l’Unità possa sentire il Suo Unico Sé. Ho pronunciato la Parola e tu appari. Tu sei la Mia Parola pronunciata sulla Terra. Sei oltre la Mia Parola e sei la Mia Esistenza, un’Unica cosa.

Io parlo entro il tuo udito apparente di modo che tu possa sapere Chi è Che ti sta parlando. Amato, tu sei la Parola di Dio così com’è pronunciata nella luce del giorno. Tu sei qui e Io sono qui, Una cosa sola sulla Terra e in Cielo, così com’è scritto.

L’illusione del mondo relativo non può che essere illusione. L’illusione è un passatempo popolare. Un gioco non può che essere un gioco. La verità è che Uno è Uno – in questo sta l’intera storia.

Io dissi di moltiplicarvi e voi iniziaste ad inventare numeri innumerevoli, anche se Uno solo esiste. Ora potete smetterla di contare le preoccupazioni e altri multipli del genere.

In Principio era la Parola e la Parola era con Dio e la Parola era Dio.

Con quanta semplicità parlo Io di modo che tu possa sentire. Tu sei la Mia Parola pronunciata sulla Terra. Sei oltre la Mia Parola, e sei la Mia esistenza, Una cosa sola.

Colui Che Io chiamo in esistenza, esiste. Tu sei la Mia Parola vincolata sulla Terra. Io parlo entro il tuo udito di modo che tu possa sapere Chi ti sta parlando e ti parla ripetutamente, Tu sei la Parola di Dio pronunciata nella luce del giorno. Tu sei qui e Io sono qui, Una cosa sola sulla Terra e in Cielo, così com’è scritto. E così è.

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