Heavenletter #6314 Salve a te Buona Salute!

Dio disse:

Amato, potrebbe esserti più utile essere meno vigilante verso la salute imperfetta. Può darsi che tu abbia dichiarato l’illegalità di qualunque deviazione dalla salute perfetta. Puoi averla dichiarata illegale e, pertanto, vietata e sgraditissima. Sì, tu vieti severamente una salute meno che perfetta. Non la permetti. È derelitta. Nella sua disubbidienza verso la tua volontà, essa può diventare il tuo argomento del giorno. Una salute meno che perfetta è una fuorilegge, rinnegata, e la proibirai a tutti i costi. Sei veemente su questo.

Naturalmente tu desideri una salute ottimale, ma ti è anche ammissibile concedere alla salute imperfetta un po’ del suo diritto di esserti meno nemico. Allora non avresti bisogno di appendere dei cartelli come: “STAI ALLA LARGA! Qualunque cosa di meno che una buona salute, sei bandita. Ultimo avviso”.

Può darsi che non ti sia necessario mettere tanta energia nel negare alla salute imperfetta la sua esistenza. Ovviamente, tu desideri una salute perfetta, ma quando proibisci qualsiasi sfumatura inferiore, puoi anche intrappolare la salute imperfetta. Puoi attaccarti ad essa per la collottola. Puoi renderla la cosa più importante nella tua vita.

Naturalmente, non vuoi fare un compagno di letto della malattia o di uno qualsiasi dei suoi sintomi in agguato.

Nel bandire una salute meno che perfetta, potresti dedicare troppa attenzione alla tua convinzione e al tuo disagio per essa, credendo nel suo potere. Potresti metterla seduta accanto a te, asciugandole la fronte e nutrendola della tua energia. Potresti darle tanta energia da rafforzarne la capacità di assicurarsi la tua vita. Può darsi che tu sia pronto ad accanirti giorno e notte su questa insorgenza che declami.

Che ne pensi di dire: “Salve!”, alla buona salute che desideri!

Forse non è l’idea migliore dare tanta della tua attenzione a ciò che non vuoi attirare. Potresti incoraggiarlo a rendere più vivace la sua presenza con te.

Vedi cosa puoi fare per dare meno importanza a questa faccenda nella tua vita. Non farne una protagonista. Non deve occuparti in maniera così intensa.

Anziché essere così insostenibile, quando trasferisci meno della tua asserzione su esso, ciò che non vuoi, può allontanarsi. Potrebbe non profilarsi così enorme. Può passare oltre e scomparire. Alleluia!

Considererai questa possibilità? Non è una garanzia, ma puoi aumentare le probabilità a tuo favore. C’è davvero qualcosa da dire riguardo al distogliere l’attenzione da ciò che dici di non volere.

Quando hai prurito, sai che più lo gratti, più intenso diventa.

Potrebbe essere che una salute meno che perfetta possa vederti osservare ogni sua mossa e interpretare la tua attenzione come un invito da parte tua che dice: “Entra pure, salute meno che perfetta, mettiti comoda e rimani per un po’".

Quando continui a colpire qualcosa con uno scacciamosche, potresti farlo irritare. Ti potrebbe vedere come una sfida vera e propria e combattere contro di te fino in fondo. Tu capisci questo tipo di determinazione perché è così che ti senti. Perdio, debellerai la salute imperfetta. Via, via, via!

Piuttosto che combattere una guerra contro la sua esistenza, potresti coltivare un’atmosfera in cui ciò che non vuoi può andarsene più facilmente senza lanciare nemmeno un’occhiata alle sue spalle?

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