Heavenletter #6055 Armonia Divina

Dio disse:

Tanti pensieri governano il mondo, pensieri fuggenti come una scarcerazione di massa di prigionieri. Pensieri come macchine che entrano in autostrada. Pensieri che sfrecciano su connessioni elettriche.

I pensieri vengono in tantissime lingue, e i pensieri si azzuffano tra di loro per fare più spazio a se stessi.

Com’è che così tanti pensieri s’incrociano nell’Universo, sfrecciando in giro alla velocità della luce? Quanto è occupata la mente umana. Non c’è carenza di pensieri. Sembra che a malapena scegliate i vostri pensieri. È piuttosto come se i pensieri vi afferrassero, pensieri costanti, infiniti. Valutazioni e conclusioni costanti, il processo del pensiero qualcosa come fare un giro sulla giostra in ogni direzione, su e giù e lateralmente.

Quanto sono attivi i vostri pensieri. Quanto casuali. Quanto spesso limitati. Quanto spesso tormentati. Pensieri spesso come rapinatori che vi derubano della pace dello spirito. Pensieri ammucchiati, pensieri che si precipitano ad entrare, ogni pensiero che cerca di mantenere il suo posto nel cosmo. Davvero, i pensieri sembrano avere una mente propria. Pensieri su pensieri. Pensieri che fanno a gara per confondervi.

Einstein era conosciuto per i suoi pensieri che gli arrivavano in momenti tranquilli, quando si trovava in una canoa. I suoi pensieri erano pensieri di diversi tipi. I suoi pensieri si allineavano quietamente conducendo da qualche parte. Ovviamente, egli non pensava davvero i suoi pensieri, lo capite. Si imbatteva in essi, similmente al Godwriting. I suoi pensieri erano soldati di pensiero, per così dire, pensieri preziosi, scoperti come gioielli in una corona, perfettamente piazzati, abbondanti ma non affollati. Il concetto del calice che trabocca non parla di correre in giro saltando da un pensiero a un altro.

Non c’è bisogno di riempire ogni spazio vuoto. Non c’è alcun bisogno di riempire fino a straripare ogni baule nella soffitta, specialmente con gli stessi pensieri giorno dopo giorno dopo giorno, pensieri frettolosi, pensieri come l’esplosione di un’eruzione cutanea.

La pace, cari amici, non arriva con un afflusso di pensieri. La pace è un momento quieto. I pensieri si calmano e sono messi da parte per un po’, e così vi elevate al Puro Essere. Il Puro Essere non corre in giro. Il Puro Essere è, semplicemente, senza tanto rumore nel sottofondo o senza alcun rumore.

Non c’è alcuna logica nel Puro Essere, nessun bisogno di logica, nessun pensiero di logica, solo un non-pensiero di pace, niente in esso, nessuna interferenza con il Puro Essere. Un profondo respiro, e il frutto del pensiero matura e peonie e ciliegi fioriscono. Voi vivete in un autentico Giardino dell’Eden dove la Vita Stessa fiorisce.

I pensieri sono come dei radar, e in qualche modo vi trovate ad andare sotto il radar. Non siete guardati e non continuate ad osservare voi stessi. Non ci sono guardie e non ci sono posti di controllo. Niente pensare eccessivo e nessuna barriera di protezione.

Pensateci! Essere liberi da imposizioni. Essere liberi anche da dovere trarre conclusioni. Liberi di essere! Tutto è bene. Tutto è più che bene. Tutto è di prim’ordine. Tutto è in Armonia Divina. Tutto va bene. Tutto è bello. Il vostro cuore e la vostra mente colmi di pace, e la Vita si fa avanti ed è spettacolare mentre avanza.

I Cibi della Vita e dell’Amore sono perfetti. Nulla è troppo cotto e nulla avanza. Il Sole splende e le nuvole non sono più reali. La pace è reale. La quiete è reale. La Vita è nel crepuscolo e di notte, le Stelle splendono brillanti. Voi scegliete e vivete la Vita nella Quiete dell’Amore.

Il vostro momento è arrivato, anche se il tempo non esiste. Siete sempre stati nel Pieno della Vita. Qualunque cosa di meno è stata un’illusione o, piuttosto, una disillusione.

Ora vedete con chiarezza. Ora l’orizzonte si spalanca. Vedete il Cielo davanti a voi. Il Cielo è dappertutto. Non potete essere che in Cielo. Non c’è alcun posto che non sia Cielo. Il biglietto col vostro nome è qui in Cielo. Fatevi avanti.

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