Heavenletter #5933 Non perdi altro che l’attaccamento

Dio disse:

Ognuno vuole lasciare un segno di sé nel mondo. Quando è il tuo momento di ritornare a Casa, vuoi lasciare un impronta di te stesso, qualcosa che dica che sei stato sulla Terra. Vuoi lasciare qualcosa che dica:

"Io sono stato qui. Ho vissuto e respirato qui. Sono stato un Essere umano sulla Terra per il breve arco di una vita materiale”. Vuoi che rimanga qualche testimonianza di te. Questo, naturalmente, è il tuo attaccamento alla Vita nel Mondo. La Vita sulla Terra ha una grande importanza per te.

Il fatto è che più tardi essa non avrà questo tipo di importanza per te. Questo non è triste, Miei cari. Quando salite letteralmente una scala, non siete attaccati all’ultimo piolo su cui si è trovato il vostro piede. Siete saliti su per una scala ed ora vi trovate su un altro piolo della stessa. Non c’è attaccamento. Nessun motivo per averne.

Potreste pensare alla casa della vostra infanzia con attaccamento. Era speciale. Vi ricordate ogni nicchia e fessura. C’è qualcosa di cui avete nostalgia che vi accompagnava nella casa in cui siete nati. Questo è attaccamento puro e semplice. La vostra prima casa è onorata con una parte della vostra vita che non c’è più. Forse vi piacerebbe visitare di nuovo questa casa. È dove voi, voi stessi, avete avuto luogo. È dove avete vissuto da piccoli con la vostra famiglia.

Anche se visiti la tua casa del passato, la tua famiglia non c’è più. Tu associ la tua infanzia a quella casa su una strada, questa casa in cui hai vissuto e sei cresciuto. Solevi uscire correndo attraverso la porta. Apparentemente, ora è tutto come Narnia attraverso cui sei entrato.

Nel mondo, c’è attaccamento associativo. Mentre sei sulla Terra, sei saldamente legato a ciò che è stato.

Quando lasci la Terra, l’attaccamento non esiste più. Non desideri nulla. Sei andato oltre l’attaccamento. Non hai nostalgia dei mattoni e della malta. La casa dell’infanzia non ha più alcuna importanza. La nostalgia è un affare della Terra. L’Amore in Cielo non ha nemmeno un pizzico di attaccamento. Tu hai tutto. Hai Vita Eterna. Non c’è nulla di cui tu abbia bisogno. Dimori nell’Infinito, la tua Vera Casa.

Nulla è perduto, tranne l’attaccamento.

Da piccolo, è probabile che ti sia piaciuto particolarmente fare un giro sulla giostra. Quando o come l’importanza dell’esperienza della giostra ti abbia abbandonato, non ne hai idea.

Un altro modo di esprimere ciò che ti sto dicendo è che non puoi realmente attaccarti al passato. Il passato non è Realtà. Tu non hai bisogno di un’identità assegnata, perché l’amore è il tuo documento d’identità. Amore distaccato è la tua carta d’identità, e tu vivi e respiri amore in Cielo, senza effettivamente fare un respiro. Tu sei l’Essere dell’Amore. Possiamo chiamarti Amore Corrente.

Non hai bisogno di cartelli. Non hai bisogno di prove. Non hai oggetti ricordo. Alla Presenza dell’Amore, che altro ti serve?

Sì, questa è Vita in Libertà. L’attaccamento, dopotutto, non è altro che un’immagine nella tua mente, un pensiero che, in realtà, non è parte integrante di te. L’attaccamento è piuttosto come una canzoncina che canticchi. Non serve ad alcuno scopo, tranne quando te ne liberi. Non ti conduci più a fare esperienza del passato in relazione al presente. La Vita non ti scivola tra le dita. La Vita è questo istante, questo Battito dell’Eternità.

Naturalmente, non c’è alcun battito. Non sei al di fuori dell’Eternità per parlarne. Non sei un visitatore nell’Eternità. Tu sei l’Eternità. Non ti manca nulla. Non sei mai assente. Non sei davanti all’Eternità. Né sei dietro ad Essa o da un lato o al di sopra o al di sotto di Essa. Non compari prima o dopo. Non cerchi l’Amore, perché tu sei Amore, e non c’è alcun mondo in cui comparire quando sei consapevolmente nell’Eternità.

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