Heavenletter #5932 Il Senso di Dio

Dio disse:

La musica può ispirare tanto e i testi delle canzoni possono ispirare. C’è decisamente qualcosa nella musica che ispira. Voi canticchiate vecchie melodie, melodie e parole, che nemmeno sapevate di conoscere. Cosa sarebbe il mondo senza la musica? Non osate nemmeno pensare come sarebbe il mondo senza musica, anche quando la musica non è particolarmente un vostro interesse nel modo in cui sembra esserlo per molti.

Certamente la musica deve essere qualcosa di più del mero suono. Non tutto il suono è musica.

Voi desiderate soddisfare tutti i sensi. Siete fortunati quando l’udito, la vista, il gusto, l’olfatto e il tatto sono presenti e tutt’attorno a voi. Desiderate ardentemente tutti i sensi. I neonati di ogni genere non possono vivere, tantomeno prosperare, senza essere toccati.

I cinque sensi vi nutrono. Vi rendete conto che avete un vivo desiderio dei cinque sensi. Sono una necessità. Dovete averli. Vi forniscono equilibrio in un mondo che spesso vi sembra sbilanciato. I sensi vi danno l’orientamento.

Non è affatto una piccola cosa ereditare il mondo. I sensi vi fanno concentrare. I sensi sono come degli spioncini che vi collegano al mondo in cui vi trovate per uno scopo e non per caso.

È ovvio che, giustamente, esistono dei sensi più grandi dei cinque sensi comuni, purtuttavia spettacolari. Esiste il sesto senso. Ce ne sono altri, compreso un Senso di Dio. Se aveste perso tutti gli altri sensi, avreste ancora il Senso di Dio.

Il Senso di Dio è riflesso in questo modo: “Va tutto bene nel mondo”. Persino un sospiro può esprimere questo. Avete avuto dei Giorni di Gloria.

Il Senso di Dio potrebbe essere chiamato Amore, ma è ben saputo e sperimentato – anche se non sempre – che Dio ha una reputazione di permanenza nel mondo più di quanto non abbia il Senso dell’Amore. Sono consapevole che il Senso di Dio è stato offuscato pure esso, così com’è visto da alcuni, eppure eccoMi qua, sempre qui con voi e per voi.

Anche per coloro che negano la Mia esistenza, voi scoprite che dovete negarMi regalmente, per così dire. Anche così, siete del tutto incapaci di cancellarMi. Se foste in grado di cancellarMi dalla vostra consapevolezza, perché sentireste la necessità di fare tanto clamore riguardo a Me?

Apprezzate i cinque sensi e apprezzate anche i sensi meno conosciuti e superiori. Voi non siete un essere mortale ordinario, lo capite. Nessuno è un essere mortale ordinario. Siete un’anima che sorge da molte galassie e viaggiate sulla Terra per elevare il posto della Terra e per scoprire voi stessi. Siete un Visitatore misterioso sulla Terra con dei compiti da eseguire e in cui eccellere.

Siete qui per una ragione. Potete dimenticarvi la ragione, ma ve la ricorderete. Anche se non ve la ricordate consciamente, voi servirete. Questo è insito in voi.

Anche se il tempo non esiste, ci sono dei segnali che sono regolati ad accendersi dentro di voi. I segnali dicono: “Ora!”

Possono esserci degli inviti duri a svegliarvi. Possono esserci anche delle dolci melodie che vi attraversano e voi gridate: “Eureka!”. Oppure può essere una campana che suona, e sembra che nemmeno la notiate. Cionondimeno, la campana suona, ed a un qualche livello profondo, voi sentite la campana e la sentite bene.

Ci sono dei mondi interi in atto dentro di voi. La vostra mente è semplicemente esitante. Sconsideratamente non vedete, o non riuscite a vedere, tutto al presente. Cionondimeno, è in atto qualcosa di grande. Un giorno lo vedrete o, se non lo vedrete, lo riconoscerete con meraviglia.

Confesserete che siete cresciuti. Non avete bisogno di vedere la vostra crescita perché questa avvenga. La vostra consapevolezza in quel momento non è una necessità. È bella, ma non essenziale. La vostra partecipazione è garantita. Può darsi che non abbiate alcuna idea di chi siete, ma voi siete Chi Io dico che siete, qualunque cosa possiate pensare.

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