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Heavenletter #5931 Denaro, soltanto nel mondo

Heavenletter #5931 Denaro, soltanto nel mondo

Dio disse:

Qualche volta la Vita sulla Terra vi sembra così estranea. Non è la Terra ad essere così strana in realtà. È il mondo. La Terra è gratificante. È il mondo che vi mette ansia.

Il mondo sembra vertere sul denaro. Gli affari sono soldi. Il denaro sembra anche essere una delle cose più sciocche che si possano immaginare. Deve esserci un altro modo.

La pubblicità ha preso il sopravvento. La commercializzazione è diventata come un Dio. È come se l’amore fosse stato dimenticato e ci si ricordasse solo del guadagno e del guadagno a qualsiasi costo.

Com’è potuto succedere questo? Che cos’è successo? E tuttavia anche voi siete dipendenti dal denaro. Il denaro può essere davvero la base della Vita nel Mondo?

Forse non si tratta realmente del denaro. Forse si tratta in realtà dell’eccitazione della caccia. Forse si tratta della competizione con una C maiuscola.

Perché qualche altra cosa, diversa dal denaro, non potrebbe essere un mezzo di scambio? Tuttavia, non riuscite a pensare cosa potrebbe essere. I sorrisi non possono sostituire la carta o le monete. I fiori? Improbabile, ma non sapete quale cosa, anche se persino il denaro sembra troppo crudo e immaturo. Uhm, sembra che si tratti dell’idea di un accordo. La transazione sembra essere il punto della questione.

Tutto quello che potete dire realmente è che volete vivere in un mondo diverso, dove il denaro non è così esageratamente impersonale. Da una mano all’altra, dentro e fuori dalle tasche e dalle borse. Che tipo di energia florida è la borsa valori?

Così reali sono gli scambi, pagati col denaro, e così irreali per voi. Non avete le risposte. Non riuscite a capire. Tutto quello che sapete è che sembra troppo fuori discussione.

Come stanno le cose adesso, è semplicemente così impersonale, persino disumano. È come una rapina in banca. Il denaro viene rubato. Qualcuno è lasciato in una posizione di difficoltà.

Deve esserci una soluzione, ma è solo che non sapete quale potrebbe essere.

Non che vi dispiacerebbe essere indipendentemente ricchi, come se quell’indipendenza significasse non avere alcuna preoccupazione. È solo che non avreste delle preoccupazioni di un certo tipo.

Tuttavia, il concetto di denaro non può essere naturale. Il denaro non può essere quello che si sostiene che sia.

Né vi piace il concetto: “Col sudore della vostra fronte…”.

Che cosa volete realmente, vi domandate. Libertà, supponete, ma non la sregolatezza.

Che cosa può scacciare questo disagio che sentite quando si tratta di denaro e affari? I soldi vi sembrano un’indegnità.

Non vi piace affatto l’idea di tali confini.

Il denaro può essere diventato un impero tutto suo. Non vi dispiacerebbe avere un impero tutto vostro. Qualche volta l’idea di vivere su un’isola deserta suona meravigliosa. Questo significherebbe fuggire da tutto, da tutto il traffico avanti e indietro e dalla corsa per prendere la metropolitana, e tuttavia sarebbe solitario e malinconico.

Beh, può darsi che sia malinconico per voi comunque adesso.

Nel frattempo, voi continuate a seguire, tenendo il passo con un mondo che disapprovate.

È ora che esplodiate in un bel sorriso, che facciate delle capriole. Può darsi che il commercio non sia una cosa vostra, ma è comunque qualcosa. Ovviamente, il denaro è quello che il mondo dice che sia, ma il denaro potrebbe non essere più fittizio di qualsiasi altra cosa nel mondo.

In questo momento non volete sentire di nuovo la parola ‘economia’ – LA economia. Oppure la parola ‘bilancio’. O la parola ‘pagato’ o ‘prezzi in salita’ o ‘permettersi’.

Vorreste che l’Amore prendesse il controllo del mondo, ma questo vi sembra improbabile.

E non volete altre domande oggi. Non ne volete. Salvo che domandate:

"Dove, Dio, dove sta la pace? Quando sarà mia?"

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