Heavenletter #5837 Un Buon Cittadino della Vita

Dio disse:

Che cosa, per l’amor di Dio, ti ha convinto che sei il giudice e la giuria della Vita? Vivi la tua vita, ma non sta a te essere un santo critico della Vita. E se fossi un Buon Cittadino della Vita e fossi amabile verso te stesso e la Vita? Lascia che la Vita abbia i suoi risvolti. C’è ben altro nella Vita nel Mondo che il tuo correggerla.

Ecco cosa ho sentito dal tuo cuore e dalla tua mente:

"Grazie, Dio, per questo esperimento – di queste Onde di Vita che mi riguardano. Queste onde non sono mie. Mi passano accanto. Sono Infiniti, questi Momenti di Tempo, che qualche volta sembrano recarmi offesa. Sembra che la mia considerazione per la Vita sia fatta di Abitudini di Pensiero.

"A volte esito ad accettare la Vita. Invece la misuro. In realtà non vedo la Vita come Sacra. Troppo spesso mi è sembrato che la Vita non avesse alcun diritto di andare qua e là portandomi con sé come se fossi un cuore e un’anima tenera. Io sono un Movimentatore della Vita, però io personalmente non sono il Signore e Padrone della Vita anche se, in ultima analisi, Ti sento dire che io, come Te, sono il Residente in Tutta la Vita.

"Se solo io, questo individuo come il quale mi percepisco, potesse superare questo Miraggio del Tempo, dare a me stesso una Sospensione della Sentenza, per così dire. Attualmente cammino con passo pesante, percependomi come fragile e vulnerabile, quando la Verità è che nulla di infausto può capitarmi. Io sono Infinito. Io sono Eterno. Tutta questa temporaneità, di cui sono convinto, mi influenza tanto e tanto spesso quanto glielo permetto. È una teoria che mi porto appresso, mentre come Essere Puro non porto con me nulla. Non ho alcun possedimento.

"Il Puro Essere non ha beni posseduti. Il Puro Essere non ha delle tasche, nessuna perplessità. Il Mio Puro Essere è sostenuto dall’Amore, ed è questo che Tu, Dio, dici che io sono. È Tutto. Io sono Amore Istantaneo. Sono Perpetuità dell’Amore. Non sono niente di meno, e non c’è nulla di più dell’Infinito e dell’Eternità che Tu mi assegni come la mia vera e propria Essenza.

"Come il Tuo Dono che Tu mi fai, posso sembrare avvolto in involucri diversi, ma Tu sei il Dono che mi fai. Posso sembrare errato, però non sono errato. Sono dedicato a Te, il Dio dell’Unità. Può sembrare che mi allontani, ma l’allontanamento da Te non esiste. La Tua Mano è ferma nel mio cuore, non importa quanto io possa dire diversamente. Non esiste un diversamente. Non è mai esistito.

"Nella mia vita come un Essere umano, posso giocare ogni sorta di tiri a me stesso. I tiri sono degli inganni e in realtà non significano nulla. Sono Frutto della Immaginazione. Sono pensieri casuali che corrono in giro senza significare nulla. Tu sei Tutto, Dio, e da qualche parte nei recessi della mia mente, io capisco che anch’io sono Tutto, eppure nessuna cosa esiste. Non ci sono delle cose. Ci sono soltanto dei Cuori e delle Anime. Nonostante tutto il “questo” e tutto il “quello” noi, Tuoi figli, abbiamo lo stesso Potere e Gloria come Te. Questo sembra impossibile, perché la mia mente dice che non può essere, mentre il Tuo Cuore dentro di me dice che non può che essere così.

"Tuttavia, comprendo vagamente che nulla è diversamente. Non esiste un diversamente. Diversamente è stata solo una commedia su un palcoscenico. Una commedia può sembrare vera, ma è una produzione chiamata una rappresentazione e compare su un palco. Questo significa che la Vita È Messa in Scena? È che la Vita è un momento passeggero fatto sembrare reale per un po’ e, in effetti, non ha nulla a che fare con l’essenza di Ciò Che io Sono?

"Sono pieno di dissimulazione. Dico: ‘Luci, Azione, Macchine da presa!’.

"Deve essere che in questo momento cerco di difendere credenze erronee. Grido al Lupo, quando il Grido Vero è Amore e nient’altro che Amore. Cerco di raccontare le mie storie inventate in molte versioni. Ogni versione è l’Arco di una Vita. Ogni Vita è una storia romanzesca, non importa quanti credano nella finzione come una realtà, mentre la finzione non è altro che una simulazione momentanea. L’illusione è illusione. L’illusione non può essere vera, ma sono stato confuso e ho vagato per troppo tempo, per un momento troppo lungo, Dio”.

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