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HEAVEN #2659 Tutto sarà conosciuto

HEAVEN #2659 Tutto sarà conosciuto

Dio disse:

Comunque vi sentiate riguardo alla vostra vita attualmente, c’è dell’oro in essa. Trovate l’oro, e potreste essere in grado di andare avanti con maggiore facilità. In ogni situazione, c’è qualcosa da guadagnare. Persino nelle situazioni disastrose, c’è un dono per voi. Può sembrare invadente da parte Mia dire questo, quando state passando qualcosa di doloroso, forse ingiusto, immeritato, terribile. E tuttavia, Io dico ugualmente, che c’è qualcosa per voi. C’è una moneta d’oro per voi da qualche parte lì.

Mi concederete che non sapete sempre che cosa ha in serbo per voi la vita? Concederete che persino nei guai, può esserci dell’oro? Potete concedere che non vi è sempre possibile sapere che cos’è fortuna o sapere con certezza che cosa non la è?

Ecco che cosa vorrei trasmettere, e che sarà molto difficile per voi da accettare, e cioè che, malgrado quello che vedete e sentite, non esiste la sfortuna. Posso vedervi alzare le braccia e andarvene, mentre sto parlando.

Voi state pensando: "Come può Dio dire questo? Facile per Dio dire così. La morte non è nulla per Lui. Le guerre e le menomazioni non sono nulla per Lui. Gli incendi non sono nulla. I cuori infranti non sono nulla. Dio sta seduto sereno in un palazzo d’oro, dove non è toccato dalla sventura umana. Che cosa ne sa Lui della vita sulla Terra e dei guai che ci assalgono? Che cosa ne sa Lui della vita quotidiana?"

Amati, tutto quello che vi chiedo è che ammettiate la possibilità, che quello che Io dico sia vero, e vero per voi. Non dovete essere d’accordo. Non potete essere d’accordo. Lo capisco. Ma vi chiedo di ammettere la possibilità che possa essere vero. Chiedo a voi, che state seduti al buio, di far entrare un minuscolo raggio di luce.

Non mi aspetto che in un attimo siate in grado di cancellare ciò che il mondo vi ha insegnato e che avete imparato sin troppo bene. Siete stati educati alla sofferenza della vita. Vi è stata descritta talmente bene, che l’accettate ad occhi chiusi. Vedete solo fino ad un certo punto, e non oltre.

E’ vero che Io vedo con facilità il quadro intero, e voi no, non ci riuscite del tutto ancora. Non Mi aspetto che lo vediate. Vi invito a far entrare una minuscola fessura di disponibilità, disponibilità ad ammettere la possibilità di un diverso punto di vista, ad ammettere la possibilità che esiste un altro punto di vista, ad ammettere la possibilità che sarete aperti a vederlo e che non gli chiuderete la porta in faccia. Una minuscola disponibilità a vedere oltre, persino quando siete stretti in quella che il mondo chiama grande tragedia e che, anche voi, percepite come una grande tragedia. O se non grande, grande abbastanza, grande abbastanza da causare sofferenza al cuore. Amati, l’arazzo della vita ha molti fili, e non tutti sono visibili. Dove si uniscono e come e quando, voi ancora non lo sapete.

Vi chiedo di supporre. Vi chiedo di considerare. Vi chiedo di porre un po’ di fiducia nella possibilità, che ciò che Io dico sia vero, davvero vero, e vero per voi e per la vostra vita e per le vite dei vostri cari, e per le vite di tutti.

Vi chiedo di darMi il beneficio del dubbio. Concedete che Io sono vostro Amico, e che tutto va bene e che tutto sarà conosciuto, e voi conoscerete la gloria della vita e la gloria della vostra vita, comunque vi sia sembrata. Potete arrivare a sapere che la vita è bene, persino bella, e che la vita è, perché ne facciate esperienza e perché la amiate.

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Traduzione di Paula Launonen