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HEAVEN #1868 Il Libro del Vostro Cuore

HEAVEN #1868 Il Libro del Vostro Cuore

Dio disse:

L’amore nel vostro cuore è sempre presente. Potete ignorarlo, condannarlo, agitarvi contro di esso, ma l’amore è saldo nel vostro cuore. Come un bravo soldato, l’amore del vostro cuore è disciplinato e sta sull’attenti senza muovere un muscolo. Il soldato dell’amore nel vostro cuore non abbandona il suo posto. Tuttavia, Io non ho mai ordinato al vostro cuore di essere un soldato che è di vedetta. Il vostro cuore non doveva stare in guardia.

Lasciate che il vostro cuore diventi un turista, libero dalle preoccupazioni, che gira, viaggia, si diverte, è pronto per l’avventura, pronto ad esplorare, pronto per nuove possibilità da esplorare.

Lasciate che il vostro cuore vada in crociera. Lasciate che si distenda su una sedia a sdraio, si goda il sole e il mare, tranquillo, in pace, eppure pronto a saltare subito sulla spiaggia per vedere i tesori da contemplare là.

Lasciate che il vostro cuore sia Colombo e scopra delle terre nuove. Lasciate che il vostro cuore scopra se stesso, quanto è potente e vasto.

Il vostro cuore non è un libro chiuso. Apritelo. Lasciate che le pagine vedano la luce del giorno. Lasciate che l’aria fresca ne agiti le pagine. Lasciate che il libro del vostro cuore si apra al sole e alle stelle e alla luna ed a tutto quello che l’universo tiene in serbo per esso.

Lasciate che il vostro cuore si spalanchi. Lasciate che il vostro cuore ruggisca come un leone. Lasciate che il vostro cuore accolga gli agnelli. Lasciate che il vostro cuore sia un arciere ricco di frecce d’amore che vanno e vengono, frecce voluminose, mai taglienti, mai dannosi, frecce come una pioggia dolce.

Aprite il vostro cuore allo stesso modo in cui aprite la vostra bocca dal dentista, o allo stesso modo in cui un cantante d’opera canta mantenendo una nota. Sì, lasciate che note d’amore fluiscano dalla vostra bocca a benedire il mondo.

Lasciate che l’amore emani dai vostri occhi. Lasciate che i vostri occhi siano osservatori d’amore. Lasciate che il vostro sguardo d’amore si posi ovunque. Lasciate che sia come un cuscino d’amore che allevia ogni dolore.

Siate il Mio strumento d’amore.

Come figli Miei, sta a voi trasmettere amore, non afferrarlo, non accumularlo, non risparmiarlo, non imprigionarlo, non duellare con esso, ma sta a voi riversarlo sul mondo. Iniziate una valanga silenziosa d’amore. E’ un compito così difficile quello che vi do, di essere uno strumento del Mio amore?

Non è sufficiente non causare dolore. L’amore è in attesa che voi lo diate. Abbiate pietà dell’amore e liberatelo dal vostro cuore. Quando l’amore è bloccato nel vostro cuore, il muschio cresce lì come sul lato nord degli alberi. Lasciate che il vostro cuore riconosca se stesso ed esca alla luce del sole. Sciogliete il vostro cuore. E’ un cuore d’amore. Scuotete via le ragnatele dal vostro cuore.

Pensavate davvero che il vostro cuore dovesse tenersi dentro le cose? Pensavate davvero che ero fatto per tenere irritazioni, risentimenti, recriminazioni e rigidità del genere? Non sapevate che il vostro cuore era fatto dell’oro di Dio, datovi da usare, datovi da esercitare, datovi da emanare come i raggi del sole?

Lasciate che l’oro nel vostro cuore si fonda. Lasciate che fonda tutti i cuori. Lasciate che il vostro cuore sia una brocca d’amore che si riversa in un fiume perpetuo di se stesso.

Il vostro cuore è fatto per riversare, e tuttavia quanto più amore riversate dal vostro cuore, tanto più il vostro cuore si riempie. Solo dando potete riempire il vostro cuore. Non lo sapevate? Non conoscevate l’eccitazione del riversare il vostro cuore come riversereste una brocca infinita di panna?

Ovunque andiate oggi, ricordatevi che siete in missione per conto Mio. E la vostra missione è quella di cospargere amore abbondantemente. L’amore è il vostro ferro del mestiere. Null’altro lo è.

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Traduzione di Paula Launonen

E così si ricomincia: fatti

E così si ricomincia: fatti di parole, ci pasciamo di Queste Parole... Il nostro natale non è il Natale di Dio, ma il natale delle parole. Parole, emozioni, parole, emozioni, parole, emozioni... come formine per i giochi con la sabbia... nessuna importanza ha da dove provengano le parole e le emozioni, tutte inevitabilmente vengono ed inevitabilmente vanno, e noi, quali eravamo, tali restiamo: il prodotto delle parole degli uomini, il risultato della memoria.
Nulla è più solido di un'illusione, e il tempo, lo scorrere della memoria, lo scorrere delle parole, non è altro che lo scorrere della sabbia di cui è fatta qualsiasi forma che la nostra mente fabbrica per un istante e che, l'istante dopo, l'onda della vita e della morte cancella.
Gioioisi sono gli ignari capretti condotti al macello.