HEAVEN #1570 Aprite il vostro cuore adesso

Dio disse:

Voi siete meravigliati. Siete meravigliati dalle Mie parole. Sia che scrivete le Mie parole sia che le leggete, siete meravigliati. Sia che le scrivete o le leggete, ne traete beneficio. In ogni caso, le Mie parole s’imprimono nel vostro cuore. Sono incise là. Sono scolpite nel vostro cuore. Affluiscono lì. Sia che leggete le Mie parole o che le scrivete, vi state stabilendo nella Mia coscienza. Non sono forse Io la Coscienza Divina che state cercando? La Mia coscienza esiste dentro di voi, e quando leggete le Mie parole o quando le scrivete, siete in risonanza con ciò che è dentro di voi. In entrambi i modi, arrivate al riconoscimento. Non si può insegnarvelo. Solo il riconoscimento può entrare, e nessuno ve lo può dare. Io non sono un corso di scienza. Io sono Dio!

Non è la fede quella di cui stiamo parlando. Non è una questione di fede. La fede non è nulla, amati. Credete qualunque cosa desideriate, ma la realizzazione è il vostro risveglio all’Essere Divino che siete. La Realizzazione di Dio non è una credenza che avete. Sono Io Stesso.

Il vostro riconoscimento di Me può sobbollire, o può bollire. In ogni caso, salirà in voi ed arriverà in superficie. Avete sentito dire che la verità verrà a galla. Bene, Io sono la Verità, ed Io sgorgherò da voi. Non c’è modo per voi di tenerMi dentro. Io sono contenuto dentro di voi, ma non potete chiuderMi lì. Non sarò raccolto all’interno. Io rifiuto i confini. Voi avete il libero arbitrio, e così anch’Io. Io Mi espanderò e sarò conosciuto da un capo all’altro del mondo. Voglio essere conosciuto in ogni famiglia. Non è per la fama che desidero essere conosciuto. E’ la vostra consapevolezza che sto cercando.

In questo senso, non c’è nulla che rivendichi per Me Stesso, a meno che non si tratti di voi. E perché vi voglio? Per la Nostra felicità. Voglio completare Me Stesso. Naturalmente, Io sono già completo, ma desidero ardentemente la vostra completezza. Voglio che veniate a Me e sappiate dove siete.

E’ come se steste all’incrocio tra via Manzoni e via Garibaldi. Voi andate da qualcuno e chiedete: ‘Dov’è l’incrocio di via Manzoni e via Garibaldi?’ Egli risponde: "Ma è proprio lì dove sei." Vi indica i cartelli con i nomi delle strade. E allora vi sentite sciocchi. I segnali sono sempre stati lì. Non vi siete resi conto di dove vi trovavate, e così avete chiesto informazioni. Finché non avete compreso di essere già là dove volevate essere, non lo sapevate. Quando l’avete saputo, l’incrocio ha assunto una luce completamente nuova. Lo stesso incrocio. Nuova luce.

E così Mi chiedete informazioni. Nel Mio caso, non ci sono cartelli stradali a darvi una conferma obiettiva. Soltanto il vostro cuore può soppesare ciò che Io dico ed essere d’accordo. Oppure possiamo dire che ciò che Io dico è un cartello in distanza, a cui siete quasi abbastanza vicini da riuscire quasi a leggerlo, ma non del tutto. Dovete avvicinarvi. Io continuo a fare un cenno col capo ed a dire che state andando nella giusta direzione.

Infatti, non esiste direzione in cui Io non sia. Non potete sbagliarvi. Ma potete resistere. Tutte le vostre domande sono resistenza, eppure voi, cercatori di Dio che siete, non riuscite a trattenervi dal domandare. A volte Mi chiedo perché mai voi facciate tante domande, quando potreste accettare anziché obiettare. Voi volete delle prove. Amati, chi o che cosa può confermarMi, se non voi?

Siete voi che vedete o non vedete. Aprite il vostro cuore adesso, e vedete ciò che non vi siete permessi ancora di vedere.

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Traduzione di Paula Launonen